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Venerdì, 19 Aprile 2024
Interviste

Fecondazione assistita, Martini: "Bene alzare l'et"

Il sottosegretario alla Salute plaude alla decisione della Giuta regionale: "Sinonimo di civilt"

In merito alla notizia diffusa oggi da organi di stampa riguardante la delibera della Giunta regionale del Veneto che garantisce l’accesso alla fecondazione assistita alle donne fino a 50 anni, non si è fatto attendere il plauso del sottosegretario alla Salute Francesca Martini: “Considero la scelta della Giunta veneta guidata dal governatore Zaia di ampliare il limite d’età per essere incluse nelle procedure per la fecondazione assistita a 50 anni una scelta di grande civiltà e attenta a cogliere le aspettative di moltissime donne - ha dichiarato - Oggi le donne hanno un'aspettativa di vita molto lunga, sono in buona salute e spesso si trovano a dover investire la prima fase della loro esistenza negli studi e nella carriera. Le condizioni per mettere al mondo dei figli responsabilmente si verificano spesso in un’età profondamente mutata rispetto a quanto avveniva un tempo. Nei Paesi più avanzati in Europa i 50 anni vengono considerati un limite accettabile e la scienza oggi ci aiuta moltissimo per ottenere buoni margini di esito positivo delle procedure per la fecondazione assistita attraverso una presa in carico individualizzata di ogni singolo caso. Credo che dare questa opportunità all’interno dei livelli di assistenza garantiti dalla regione Veneto alle coppie di aspiranti genitori - ha concluso il sottosegretario - rappresenti un atto di lungimiranza politica e di attenzione al tema della natalità che avvicina il Veneto ai migliori esempi in Europa”.

L'assessore alla Sanità Luca Coletto ha accolto con soddisfazione le parole di Francesca Martini: “Ringrazio il sottosegretario per l’apprezzamento con cui ha accolto la nostra decisione di normare il tema della fecondazione artificiale. Ringrazio anche chi, magari, ha opinioni diverse. L’importante è che non si perda di vista lo spirito con il quale abbiamo deliberato, assegnando un rilievo particolare all’aspetto umano, psicologico e sociale e alle aspirazioni profonde della coppia e della donna”.

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