rotate-mobile
Interviste

Esperimenti sugli animali, Martini: "Sono da diminuire"

Il sottosegretario alla Salute risponde alla Lega Anti Vivisezione: "Stretta sulle autorizzazioni"

In riferimento al servizio televisivo andato in onda sul Tg1 il 31 agosto e al comunicato stampa diffuso al riguardo dalla Lega Anti Vivisezione (Lav), relativo al presunto aumento di test ed esperimenti svolti su animali, il ministero della Salute ha ritenuto necessario fornire precisazioni in merito ai dati diffusi e all’aumento delle ricerche effettuate senza uso di anestesia. Dai dati in possesso del dicastero emerge un incremento da 141 a 204 autorizzazioni a tale tipo di sperimentazioni nel periodo 2007-2009, che però va letto alla luce dell’applicazione più restrittiva delle norma vigente in materia.

Infatti, in considerazione della maggiore attenzione al benessere degli animali, si è ritenuto necessario rendere obbligatoria l’autorizzazione, previo parere tecnico-scientifico dell’istituto superiore di Sanità, anche per quei progetti che, in passato, comportavano esclusivamente una comunicazione agli uffici ministeriali competenti, e questo al fine di un maggiore controllo.

Il sottosegretario alla Salute Francesca Martini a tal proposito dichiara: “Continuerò a perseguire il mio obiettivo di ridurre progressivamente le sperimentazioni sugli animali e la loro sostituzione con metodi alternativi e, in particolare, attraverso la direzione generale competente, manterrò alta l’attenzione sulle situazioni in cui è messo a rischio il benessere dell’animale impiegato a fini scientifici. Voglio ricordare che proprio con questo obiettivo di tutela ho anticipato gli obblighi imposti dalla nuova direttiva comunitaria istituendo il 'Centro di referenza nazionale per la ricerca di metodi alternativ, il benessere e la cura degli animali impiegati a fini scientifici' con  sede a Brescia, al fine di implementare l’uso dei metodi alternativi ed estendere la loro diffusione".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Esperimenti sugli animali, Martini: "Sono da diminuire"

VeronaSera è in caricamento