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Brancher, confermata in appello la condanna a due anni

L'ex ministro secondo i giudici milanesi colpevole di appropriazione indebita e ricettazione

I giudici della Corte d'Appello di Milano hanno confermato per l'ex ministro veronese Aldo Brancher la condanna a due anni. Il deputato del Pdl era imputato per appropriazione indebita e ricettazione per quanto riguarda l'inchiesta sulla tentata scalata ad Antonveneta da parte del Banco Popolare.

L'esponente del Popolo della Libertà secondo i giudici, che hanno confermato la sentenza di primo grado emessa lo scorso luglio con rito abbreviato, ottenne 620mila euro provenienti dalla Banca Popolare di Lodi guidata da Fiorani. "Sapeva che erano soldi illeciti", ha sentenziato la Corte d'Appello milanese.

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