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Scontro sulla Grezzanella, Miozzi: "Falso allarme"

Il presidente della Provincia replica in una nota alle accuse di Bonfante: "I finanziamenti ci sono"

Si acuisce lo scontro sulla Grezzanella. Il presidente della Provincia, Giovanni Miozzi, replica al consigliere del Pd Franco Bonfente che aveva lanciato l'allarme sul secondo tratto della Grezzanella, affermando che il progetto rischia di restare incompiuto: “Se la proposta di Chisso passerà l´esame della commissione della prossima settimana, e quello finale del Consiglio Regionale, entro fine febbraio, il finanziamento e l´appalto del secondo stralcio della Grezzanella sarà di fatto rinviato a tempo indeterminato –a veva detto il democratico - prima di partire con nuove opere regionali, si completino le strade già previste nei trienni precedenti. Per la Grezzanella siano aggiornati i fondi inizialmente stanziati, e si rediga il progetto definitivo”.

“Non capisco come mai il consigliere regionale Franco Bonfante abbia scelto la Grezzanella come terreno di polemica politica. Voleva forse far passare il messaggio che gli amministratori di centro destra non fanno il loro dovere? Se è così - spiega il presidente della Provincia Miozzi - gli è andata male perché non ha raggiunto il suo obiettivo. Tutto, infatti, sta procedendo come previsto: è già stata chiesta la conformità urbanistica e siamo prossimi alla Conferenza di servizi. Difficile, quindi, credere, come invece ipotizza il consigliere Bonfante, che Regione, Provincia e Comune lavorino su una cosa che non sarà realizzata perché senza finanziamenti".

Miozzi ha precisato: "Prima di Natale ho, infatti, incontrato l'assessore regionale Renato Chisso, i rappresentanti di Veneto Strade e il sindaco di Villafranca per fare il punto sull'attuazione del secondo stralcio. La notizia è che si va avanti come previsto. Non c'è assolutamente tempo da perdere con falsi allarmi" conclude il presidente della Provincia.

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