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Sanguinetto tra palio e banchetti: avanti la Festa del Toro

Via alla 25esima edizione della sagra prevista dal 19 al 22 maggio per vincere il "drappo del drago"

Via alla 25esima edizione della “Fiera festa del toro e palio delle contrade” che si svolgerà a Sanguinetto da giovedì 19 maggio a domenica 22 maggio con il patrocinio della Provincia di Verona. La fiera si svolge ogni anno, generalmente dal giovedì fino alla fine del week-end, con la partecipazione di molti volontari di tutto il paese.

Numerose le novità di questa edizione, a cominciare dal grande spettacolo pirotecnico domenica 22 maggio alle ore 23 in occasione del 25esimo anniversario della manifestazione. Altre novità saranno quelle degli spettacoli danzanti gratuiti e delle feste musicali in stile medievale all'interno del castello di Sanguinetto con tanto di banchetti, musici e giocolieri. La "festa del toro" è una manifestazione che racchiude, al suo interno, momenti dedicati allo sport con i tornei di calcetto, di pallavolo e le partite di basket, alla storia del paese e alla sua cultura con le visite guidate al castello e al convento di Santa Maria delle grazie, il Palio delle Contrade, i giochi medievali e il mercato delle antiche arti e mestieri, senza dimenticare il momento più rappresentativo di questa antica festa, quello enogastronomico che ancora una volta avrà per protagonista il toro allo spiedo. Anche quest'anno il Palio delle Contrade vedrà confrontarsi arcieri, spadaccini e cavalieri delle quattro antiche contrade legate alla storia di Sanguinetto per vincere il “Drappo del Drago” e il “Titolo di Castellano 2011” siglato con il sigillo a fuoco del Comune. Il piatto tipico della manifestazione è il “Toro allo Spiedo”. Ogni anno, migliaia di visitatori incuriositi si recano ad ammirare uno spiedo gigantesco mosso dalla forza motrice di un trattore. Le carni scelte, provenienti da allevamenti ufficialmente controllati e certificati appartengono a enormi vitelli di età inferiore a 12 mesi nel rispetto delle nuove normative; queste, prima di essere cucinate, vengono frollate per un mese. “E' una manifestazione importante per questo paese e per tutto il territorio veronese- commenta l'assessore provinciale alla Cultura e identità veneta- Marco Ambrosini- perchè da modesta sagra paesana è diventata un appuntamento culturale annuale atteso e conosciuto capace di richiamare migliaia di visitatori dalla provincia di Verona e non solo. Questo entusiasmo da parte del pubblico indica, inoltre, un'interesse a conoscere e trascorrere momenti culturali e conviviali all'insegna delle antiche tradizioni, usanze e costumi del nostro territorio di appartenenza”.

"Ancora una volta- spiega invece Alessandro Braga, sindaco di Sanguinetto- abbiamo voluto assecondare i gusti di tutti, dando spazio alla gastronomia con il tradizionale toro allo spiedo e alla promozione dei prodotti locali con i numerosi stand degli esercenti”.
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