La spesa pi conveniente si fa a Dossobuono
Per Altroconsumo il primato alla frazione di Villafranca. Raggi: "Voglio confrontarmi sui dati"
L’ indagine del periodico economico ha analizzato 926 punti di vendita in 62 città, per un totale di 850.000 prezzi rilevati, e 40.000 prodotti, alla ricerca del supermercato più conveniente. E l’IperFamila, insegna del Gruppo Selex che è il terzo gruppo distributivo nazionale, si è aggiudicato il primato con l’indice di prezzo più basso di tutti, 100, che identifica appunto il punto di vendita più conveniente in assoluto.
Verona viene quindi a posizionarsi come una delle città meno care d’Italia, seguita da Firenze, Treviso e Pisa. In questi centri, secondo i calcoli degli analisti che hanno condotto la ricerca, si possono ottenere risparmi superiori a mille euro all’anno. Una cifra di tutto rispetto se pensiamo che, mediamente, le famiglie italiane spendono 6.300 euro all’anno per riempire i loro carrelli.
Sono dati da prendere con le pinze secondo Stefano Raggi, segretario nazionale di Sos Consumatori: "Si può risparmiare, se il consumatore sta attento". Il pericolo però è di perdere la fidelizzazione del cliente: "C'è differenza fra il cliente fidelizzato e il cliente abituale. Il primo compra tutto ciò che gli serve nel centro commerciale di fiducia, il secondo invece ci va saltuariamente".