Guerra tra fiere, si va verso un tavolo di discussione
I sindaci di Cerea e San Pietro di Morubio in Provincia. Miozzi: "La Bassa deve crescere"
Si è concluso con un sostanziale rinvio l’incontro, avvenuto questa mattina ai palazzi Scaligeri, tra i sindaci di Cerea e di San Pietro di Morubio per sciogliere il nodo delle due fiere dell’elettronica svoltesi a pochi chilometri di distanza una dall’altra durante lo scorso gennaio. Infatti, dopo l’incontro odierno, dovrebbe attivarsi “un tavolo unico dei municipi della Bassa veronese per pensare progettualità originali e avviare programmi innovativi con il supporto della Fiera di Verona e con l’obiettivo unico di rilanciare una zona che, con l’area expo, può organizzare parecchie manifestazioni di successo e promuovere le eccellenze del posto”, ha auspicato il presidente della Provincia di Verona Giovanni Miozzi.
Nel Palafiera Verona Sud, a San Pietro di Morubio, a ridosso della Transpolesana, la Fiera dell'elettronica e del radioamatore organizzata da Compendio Fiere. L'altra, nell'area Exp di Cerea a "La Fabbrica", l'Elettroexpo, con la collaborazione di Verona Fiere. A cercare un punto d'incontro con i sindaci e i Comuni promotori dei due poli fieristici è stata proprio la Provincia di Verona, con il presidente Miozzi in prima linea: "Ho incontrato stamattina, ai palazzi Scaligeri, i sindaci di Cerea e di San Pietro di Morubio per risolvere l’annosa questione della Fiera dell’elettronica - spiega Miozzi -. Ho voluto fosse presente anche Claudio Valente, presidente vicario della Fiera di Verona, per confermare la necessità di individuare una soluzione condivisa nell’interesse di tutta la nostra provincia e in particolare della bassa veronese".
"Tutti hanno ribadito la volontà di individuare progetti strategici di sviluppo condivisi e concertati nell’intento di valorizzare un’area, come appunto la Bassa veronese, che ha molteplici potenzialità ancora da far crescere – ha chiarito Miozzi -. Si è trovato un accordo sull’urgenza di valorizzare Cerea come polo fieristico della Bassa veronese secondo quanto già scritto nel Piano territoriale di coordinamento provinciale”.
Nel Palafiera Verona Sud, a San Pietro di Morubio, a ridosso della Transpolesana, la Fiera dell'elettronica e del radioamatore organizzata da Compendio Fiere. L'altra, nell'area Exp di Cerea a "La Fabbrica", l'Elettroexpo, con la collaborazione di Verona Fiere. A cercare un punto d'incontro con i sindaci e i Comuni promotori dei due poli fieristici è stata proprio la Provincia di Verona, con il presidente Miozzi in prima linea: "Ho incontrato stamattina, ai palazzi Scaligeri, i sindaci di Cerea e di San Pietro di Morubio per risolvere l’annosa questione della Fiera dell’elettronica - spiega Miozzi -. Ho voluto fosse presente anche Claudio Valente, presidente vicario della Fiera di Verona, per confermare la necessità di individuare una soluzione condivisa nell’interesse di tutta la nostra provincia e in particolare della bassa veronese".
"Tutti hanno ribadito la volontà di individuare progetti strategici di sviluppo condivisi e concertati nell’intento di valorizzare un’area, come appunto la Bassa veronese, che ha molteplici potenzialità ancora da far crescere – ha chiarito Miozzi -. Si è trovato un accordo sull’urgenza di valorizzare Cerea come polo fieristico della Bassa veronese secondo quanto già scritto nel Piano territoriale di coordinamento provinciale”.