Dalla Regione 215mila euro per gli interventi anti sismici

La Giunta del Veneto ha approvato le graduatorie per interventi anti sismici agli edifici dei Comuni più esposti a danni. E' stato l’assessore ai Lavori pubblici, Massimo Giorgetti, illustrando il provvedimento, a sottolineare l'importanza delle attività di prevenzione in questo campo, sia in termini di studio e valutazione dei possibili effetti del moto sismico nelle diverse aree a rischio del territorio veneto, sia per quanto riguarda gli interventi di miglioria e consolidamento di immobili pubblici e privati di particolare interesse comunitario.

Lo scorso dicembre il Governo aveva assegnato, alla Regione, oltre 1 milione e 464mila euro da un fondo nazionale per la prevenzione del rischio sismico. Nella provincia di Verona andranno 8mila euro a Tregnago, e 12mila a ciascun Comune di Grezzana, San Bonifacio e Negrar. Per gli interventi su "edifici ed opere strategiche e rilevanti, pubbliche e private" sono stati stanziati, invece, 69mila e 437 euro alla scuole elementare di Dolcè, e 103mila e 587 alla scuola primaria "Negri di San Front" di Pastrengo.

Questi gli altri interventi finanziati: provincia di Belluno: Farra d’Alpago, 8mila euro. Provincia di Treviso: Paese, 12mila, San Pietro di Feletto, 10mila; Pieve di Soligo, 12mila; Moriago della Battaglia, 8mila. Provincia di Vicenza: Rosà, 12mila; Arzignano, 14mila; Chiampo, 12mila; Pove del Grappa, 8mila; S. Pietro Mussolino, 6mila. Per gli interventi su edifici (Comune, intervento e contributo assegnato): Provincia di Treviso, Cappella Maggiore, sede municipale 63mila 787 euro. A San Fior, ex cappella Soldi ora di proprietà comunale 42mila 695 euro e all'ex canonica, sede attuale della Protezione Civile, 80mila 807 euro. Alla sede municipale di Tarzo, Villa del Mansionario andranno innvece 78mila e 37 euro, a  Sernaglia della Battaglia, per il Centro anziani 106mila 731 euro e 90mila e 114 euro al Centro anziani Falzè Follina. 217mila e 280 euro destinati anche all'ex scuola elementare di Valmareno. A Follina, complesso San Giuseppe per la sala polifunzionale e l'auditorium stabiliti 189mila e 37 euro. Infine a Gaiarine, ex cinema a destinazione auditorium 268 mila e 992 euro.