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Ville venete di Verona e provincia: Villa Della Torre a Fumane

Al centro il peristilio, come nelle antiche domus. Al suo interno si possono ammirare i mascheroni, il salone degli specchi, la peschiera, il ninfeo e anche il tempietto

Per gli abitanti del luogo è semplicemente il palazzo. Di proprietà della azienda agricola Allegrini, nota produttrice di vino. Può ospitare turisti, amanti dei luoghi esclusivi per dormire. Ci si organizzano eventi culturali, eno-gastronomici, ma anche matrimoni celebrati nel tempietto della villa, tuttora consacrato.

Villa della Torre è raccoglie bellezza e mistero in egual misura. Finita di costruire nel 1560, grazie alla spinta dell'intellettuale Giulio della Torre, ancora non si ha certezza su chi sia stato veramente l'autore. Gli artisti a cui si è ispirato però sono chiari, a partire da Giulio Romani, Michele Sanmicheli e Bartolomeo Ridolfi.

Villa della Torre è tante cose in un'unico edificio. Dimora di campagna legata al lavoro dei campi, ma anche oasi di pace per riposare corpo e anima. I canoni estetici sono quelli dell'antica Roma, ma con un forte richiamo alla cristianità e alla sacralità religiosa. Una struttura magnifica e finemente lavorata, ma costruita con materiali semplici come il tufo. 

Al centro di tutto c'è il peristilio, come nelle antiche domus, luogo fatto per accogliere gli ospiti. Dentro la villa si possono ammirare i mascheroni, elaborate decorazioni dei camini, e il bellissimo salone degli specchi. Ma all'interno di Villa della Torre sono racchiusi anche una peschiera, un ninfeo e un tempietto con tanto di campanile.

Per ammirarla non è obbligatorio soggiornarci, ma è sufficiente prenotare una visita guidata.

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