rotate-mobile
Blog Garda / Via Lungolago Mazzini, 1

Punti di riferimento in cielo per i pescatori del Garda: le Galinete

Sono le Pleiadi, celebre costellazione. Quando non esistevano tutte le moderne strumentazioni tecnologiche, erano le stelle ad orientare gli uomini in barca

Gli uomini sono riusciti a vivere ed orientarsi anche senza gps, mappe ed orologi. Probabilmente era più difficile, ma questo non ha impedito all'umanità di svolgere attività fondamentali come la navigazione e la pesca.

Anche i pescatori del lago di Garda si orientavano, anche quando non esistevano le strumentazioni tecnologiche di cui adesso sembra che non si possa fare più a meno. Bastava conoscere i punti di riferimento e fin dagli albori della civiltà i punti di riferimento più sicuri sono stati le stelle. Era necessario conoscere la mappa del cielo nei diversi periodi dell'anno per orientarsi, perché gli astri avevano una posizione fissa nel cielo.

Uno degli esempi più noti è quello delle Galinete, il nome che i pescatori gardesani davano alla costellazione delle Pleiadi. Quando dalle barche, i pescatori riuscivano a vederle distintamente nel cielo era arrivata l'ora di cominciare la pesca, che nel periodo estivo si concentrava soprattutto sulle alborelle, in dialetto aole, e sulle alose, chiamate sardene.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Punti di riferimento in cielo per i pescatori del Garda: le Galinete

VeronaSera è in caricamento