Monumenti storici della città di Verona: la Torre dei Lamberti
La Torrei dei Lamberti è uno dei monumenti più caratteristici di Verona. Si tratta di un edificio fatto costruire in epoca medievale da una potente famiglia locale. Tra le sue caratteristiche principali il fatto di essere la costruzione più alta dell'intera città
La Torre dei Lamberti, collocata a lato dell'antico foro romano, l'odierna piazza Erbe, fu costruita in epoca medioevale a partire dall' XI secolo e venne più volte rialzata nel corso della sua storia. Ad oggi, con i suoi 84 metri d'altezza, costituisce il monumento storico più alto dell'intera città di Verona. È possibile accedere alla sua sommità, percorrendo una lunga serie di scalini, o in alternativa per i meno sportivi, usufruendo di un comodo ascensore.
Il suo nome deriva da quello della potente famiglia locale che decise di farla erigere, i Lamberti per l'appunto, dinastia poi estintasi da Verona in quanto bandita dalla città. Fu nel 1140 che l'edificio venne eletto a Torre civica e vi fu apposta una campana, mentre a partire dal 1272 si decise che le campane fossero due, una per richiamare l'adunanza dell'assemblea cittadina, denominata perciò "Rengo" o "Arengo" dal nome del luogo di ritrovo della cittadinanza, l'altra invece per stabilire i momenti iniziali e finali delle attività lavorative durante il giorno. Quest'ultima era chiamata campana "Marangona" e derivava il suo nome dalla parola dialettale veronese "marangon" che significa appunto "falegname".
Nel mese di maggio dell'anno 1403 la Torre dei Lamberti venne parzialmente abbattuta da un fulmine. Si resero dunque necessari in quest'epoca una serie di lavori di restauro, i quali culminarono solo nel corso dell'anno 1464, quando fu anche realizzato un intervento decisivo, l'aggiunta cioè della cella campanaria a forma ottagonale che si erge al di sopra delle finestre, a seguito del quale la Torre dei Lamberti divenne ufficialmente il primo edificio di Verona per altezza. L'orologio che è tuttora visibile e funzionante, posto sul lato di piazza delle Erbe, venne invece aggiunto verso la fine del XVIII secolo.