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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Redazione

Cari lavoratori padani, rimboccatevi le maniche

Fa discutere il diktat del governatore Zaia, che non vuole pi manodopera straniera

Alla regione "non serve più neanche un nuovo lavoratore straniero". Parole e musica di Luca Zaia. Basta, fine. Posti esauriti, a sentire il governatore. Che sembra avere le idee chiare: “Il Veneto ha perso 75 mila posti di lavoro. Adesso ci sono 120 mila persone che cercano lavoro, di cui 100 mila sono veneti - dice Zaia -. Per questo il Veneto non ha bisogno di una sola persona in più. Gli immigrati devono restare a casa loro”.

Bene. Quindi, cari veneti, cominciate a rimboccarvi le maniche. Ma fatelo perbene. Perché d’ora in poi toccherà a voi raccogliere le fragole o qualsiasi altro tipo di frutta durante la stagione giusta, e sarete voi ad essere assunti nelle concerie del vicentino, per esempio. Lavori usuranti che non avete più voglia di fare perché ormai siete abituati a scaricarli su quegli scansafatiche degli immigrati? Eh no, troppo comodo.

Gli immigrati non servono, ha detto Zaia. E quindi, fatevene una ragione, adesso tocca a voi. E fatevela anche voi una ragione, cari imprenditori: d’ora in poi assumerete solo manovalanza padana. Che diamine, è il vostro governatore che ve lo chiede…
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