Il quesito di un cittadino: "Borgo Santa Croce terra dei Writers o vandali?"
Un cittadino ha segnalato alla nostra redazione un problema di degrado che si è manifestato in una zona di Verona: per la precisione a Borgo Santa Croce. Come ampiamente documentato dal materiale fotografico allegato, i muri della zona (e non solo) sono stati presi di mira da writers, che li hanno utilizzati per dare sfogo alla propria "vena artistica". Ecco cosa ci ha scritto il nostro lettore:
Sono un residente di Borgo Santa Croce. Abito da 22 anni in questa zona tranquilla vicina alla città e al verde, tempo fa segnalai a questa gentile redazione del VeronaSera di alcuni rifiuti tossici abbandonati un pò dappertutto: ebbene in Via Belvere sono stati rimossi grazie a Questa Redazione che ha pubblicato il mio articolo, mi levo tanto cappello, grazie. Oggi, come promesso in un mio commento precedente riguardo agli imbrattatori di muri, nel mio solito giretto di 45 minuti ho scattato alcune foto di una nuova tendenza da me notata da poche settimane da parte di alcuni giovani, privi di sicuro di un educazione artistica e di un buon senso civico comune cioè il rispetto del prossimo e della proprietà altrui. Molti di queste scritture rupestri, perchè qui si parla di arte troglodita, si trovano un po' dappertutto: sugli edifici appena riverniciati, sulle pensiline delle fermate degli autobus, sulle porte di servizio dei negozi ecc. Penso che chi ha subito questo tipo di danno, perchè di questo si tratta, non credo sia molto felice: tenendo presente che una ditta per riverniciare una casa di 500 metri quadri vuole 27.000 euro più iva, 56 euro al metro circa. Per concludere sarebbe apprezzabile qualche controllo in più nelle ore notturne da parte di chi di dovere farlo, visto che questi baldi giovani, a volte minorenni, bivaccano di notte sulle panchine di Via Leoncavallo disturbando con schiamazzi e tutto il resto appena citato. Chi ha buon orecchio intenda, gustatevi alcune foto dell'arte contemporanea!