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Coronavirus e crisi dello spettacolo: «L'Arte non si ferma, l'Arte trova il modo»

Un cortometraggio realizzato durante questa quarantena da un gruppo di artisti veronesi e vicentini, in risposta alla crisi del mondo dello spettacolo

Un cortometraggio sperimentale dal titolo "Abbandono",  un noir di circa venti minuti realizzato interamente nel mese di Aprile 2020, ecco il prodotto, di un gruppo di artisti veneti, durante il lockdown. La particolarità di questo lavoro sta nella modalità di realizzazione: nessuno dei nove attori è uscito dalla propria abitazione, nessuno ha mai potuto vedersi e confrontarsi e, soprattutto, le riprese sono state svolte in autonomia utilizzando come strumento ciò che si poteva, smartphone o piccole fotocamere. 
Il parto di più menti, coordinate da Edoardo De Luca, filmmaker e sceneggiatore di Illasi.

L'idea- spiega Edoardo De Luca- è nata da una telefonata mattutina tra me ed Emanuele Zanfretta, maestro, musicista, attore e compositore attivo da anni nella Provincia. Emanuele mi ha invitato a progettare un cortometraggio che potesse essere realizzato in quarantena, dandomi la sua disponibilità a partecipare. Immediatamente, ho contattato Simone Cunego, fotografo e grafico con il quale ho già collaborato più volte in passato. Con le dritte e lo spirito critico di Simone, ho realizzato una sceneggiatura che potesse reggersi facendo perno su immagini, suoni e musica ma senza avere dialoghi; al loro posto tre voice over che permettono allo spettatore di ascoltare il pensiero dei tre narratori della vicenda.

La storia ha tinte noir: i tre narratori, infatti, sono un assassino e due ispettori che forniscono ognuno la propria visione della vicenda. Alla fine, ciò che risulta è un quadro chiaro ma contraddittorio degli eventi ai quali lo spettatore può scegliere di credere o meno.

 La scelta di utilizzare il bianco e nero non è casuale - ci spiega Edoardo De Luca- e non dovrebbe mai esserlo: da un lato si sposa con la fotografia vertiginosa e straniante che abbiamo scelto, contribuendo a dare un senso di lontananza e, appunto, abbandono all'opera, dall'altro ci ha permesso, per quanto possibile, di uniformare le riprese provenienti da strumenti diversi.

 "Troppo spesso- conclude De Luca- ci si dimentica che lo Spettacolo non è solo delle grandi produzioni e dei grandi attori; esso vive della passione e dell'amore di coloro che dedicano il loro tempo all'Arte. Questo cortometraggio "ognuno a casa sua" realizzato in quarantena, senza potersi incontrare, senza budget e per iniziativa di pochi artisti squattrinati vuole essere un messaggio per tutti coloro che si sentono perduti in questo periodo di difficoltà: l'Arte non si ferma, l'Arte trova il modo"

Soggetto e sceneggiatura: Edoardo De Luca

Regia e direzione della fotografia: Edoardo De Luca e Simone Cunego
Montaggio: Edoardo De Luca

Montaggio sonoro: Tommaso Dugato
Musiche originali: Riccardo Galla
Cast: Christian Omobono, Claudia Schiavoi, Edoardo De Luca, Emanuele Zanfretta, Francesca De Luca, Giuseppe Balduino, Simone Cunego, Rebecca Ferron, Riccardo Galla.

 

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