rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Scuola Quinzano / Lungadige Attiraglio

L'84% dei laureati a Verona trovano lavoro in un anno. «Un orgoglio per l'ateneo»

Chi esce dall'università scaligera ha un'occupabilità superiore rispetto alla media regionale e nazionale. Il rettore Nocini: «Ulteriore conferma della qualità dei nostri percorsi formativi»

Pienamente soddisfatti dall'esperienza universitaria, cosmopoliti e facilmente inseriti nel mondo del lavoro. Questo l'identikit dei laureati e delle laureate all'università di Verona, secondo l’annuale rapporto del consorzio Almalaurea, presentato ieri, 16 giugno, a Bologna.

Il rapporto di Almalaurea ha preso in esame il profilo di circa 300mila laureati del 2021 di 77 università e la condizione occupazionale di 660mila laureati di primo e secondo livello del 2020, 2018 e 2016, provenienti da 76 università, contattati, rispettivamente, a uno, tre e cinque anni dal conseguimento del titolo. I laureati nel 2021 dell'università̀ di Verona coinvolti nel rapporto sul profilo dei laureati sono stati 5.128, mentre l'indagine sulla condizione occupazionale ha riguardato complessivamente 7.959 laureati.
Ottimi i dati relativi al tasso di occupazione: l'83,8% delle laureate e laureati triennali scaligeri ha già trovato un lavoro a un anno dalla laurea, dato molto superiore alla media nazionale (74,5%) e anche alla media veneta (79,3%), con una retribuzione mensile media di 1.413 euro, contro i 1.340 euro di media nazionale e i 1.360 euro della media veneta. I laureati e le laureate magistrali all’ateneo di Verona, a un anno dal titolo, sono occupati nel 78,6% dei casi, dato che sale all’88,9% a cinque anni dalla laurea, in linea con la media nazionale e regionale, e dichiarano uno stipendio medio mensile di 1.642 euro.

«È motivo di orgoglio per me e per tutto l’ateneo il risultato raggiunto dall’università di Verona in termini di occupabilità dei propri laureati - ha commentato il rettore Pier Francesco Nocini - Si tratta di una ulteriore conferma della qualità dei nostri percorsi formativi che vantano una sempre più forte interconnessione con il sistema territoriale e delle imprese. Un risultato che premia un lavoro di squadra fortemente orientato ad ampliare e rafforzare l’offerta didattica, ma anche attento a migliorare i servizi per l’orientamento in uscita e di relazione col mercato del lavoro, specificamente volti ad accrescere il grado di occupabilità delle nostre laureate e dei nostri laureati».

A concorrere al raggiungimento di questi ottimi risultati, l’alta percentuale di tirocini formativi, che favoriscono l’inserimento nel mondo del lavoro, con il 77,9% degli iscritti che ha svolto tirocini durante gli studi universitari. Laureate e laureati dell’ateneo veronese si aprono anche volentieri al mondo, con il 23,4% dei dottori magistrali che ha compiuto un’esperienza di studio all’estero.

Per tutte queste ragioni l’università di Verona è stata promossa a pieni voti dai suoi laureati: l’89,9% di loro si dichiara soddisfatto dell’esperienza universitaria nel suo complesso, dato ulteriormente in crescita rispetto allo scorso anno, quando il dato di soddisfazione di ragazze e ragazzi era già all’89,5%.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'84% dei laureati a Verona trovano lavoro in un anno. «Un orgoglio per l'ateneo»

VeronaSera è in caricamento