Lega Nord e Forza Italia insieme alle prossime elezioni. Salvini baratta la Liguria per il Veneto

Lega Nord e Forza Italia correranno insieme alle prossime elezioni regionali del 31 maggio. Matteo Salvini e Silvio Berlusconi hanno quindi trovato un accordo basato sull'aiuto reciproco dei candidati: FI sosterrà la corsa di Zaia al suo secondo mandato, mentre il Carroccio appoggerà la candidatura di Toti in Ligura. Questo almeno è ciò che recita una nota di Forza Italia, mentre nelle altre regioni i due partiti correranno singolarmente. Dalla sede di via Bellerio arriva inoltre la conferma della volontà di non "correre" in Campania. 
Secondo le indiscrezioni, l'intesa fra le due fazioni era oramai pronta da giorni, nonostante alcuni malumori presenti in ambo le parti. Uno dei punti critici era insito proprio nella decisione di cambiare rotta nella regione ligure, dove il leghisti Rizzi cederà il passo al "cavallo" di Silvio Berlusconi: decisione che lo stesso leader Salvini ha definito come un sacrificio utile per la vittoria. Una linea che Forza Italia non ha mai cambiato, fin dalla prima bozza dell'accordo: o un candidato FI in Liguria oppure ognuno per la sua strada. 
Ma dai social network emerge il malumore della base leghista, che fatica ad accettare la scelta di rinunciare al proprio candidato per quello degli "alleati". A guidare gli scontenti c'è soprattutto il fu candidato Edoardo Rixi, ma anche militanti non liguri: alcuni affermano che questa scelta potrebbe mettere in grande difficoltà la stessa Lega, altri si limitano ad affermare che non voteranno mai Toti. Ma "se gli alleati ci chiedono di fare un passo indietro per vincere lo facciamo", afferma Salvini sulle pagine del Corriere. Vincere quindi non è importante, è la sola cosa che conta.