Blitz della guardia di finanza nel comune di Malcesine. Il sindaco: "Sono tranquillo"
Su incarico della procura, le fiamme gialle hanno prelevato quattro elenchi di permessi emessi che vanno dal 6 ottobre 2014 in poi, ossia da quando è stato sospeso il responsabile dell'ufficio tecnico comunale
Il Comune di Malcesine è finito sotto la lente d'ingrandimento della Procura di Verona, che ha incaricato la guardia di finanza, nucleo polizia tributaria, di svolgere alcuni accertamenti sull'amministrazione. Il blitz si è svolto l'altra mattina, con gli agenti della fiamme gialle che hanno sentito per alcune ore il sindaco di Malcesine Michele Benamati, l'assessore Damiano Boschelli e i dipendenti dell'ufficio tecnico. Successivamente le forze dell'ordine si sono fatte consegnare quattro elenchi di permessi emessi (ordinari, semplificati, di inizio attività e autorizzazioni ambientali), che vanno dal 6 ottobre 2014 in poi.
"Sono sereno, non sono minimamente turbato. Mi hanno chiesto quale sia l'attuale ruolo del geometra Stefano Parolari e quali mansioni ricopra e come contiamo di proseguire nella gestione dell'ufficio tecnico", queste le parole del primo cittadino al quotidiano L'Arena.
Parolari è stato il responsabile dell'ufficio tecnico comunale proprio fino al 6 ottobre, quando è stato sospeso dal suo incarico in seguito alla sua condanna ad un anno e sei mesi, con pena sospesa, per tre ipotesi di abuso d'ufficio riguardo la sentenza del caso del chiosco Pedro II. A fine ottobre, dopo una lunga ricerca che ha portato a scarsi risultati, il primo cittadino Benamati aveva deciso di affidare tale incarico all'assessore esterno Damiano Boschelli. La nomina però ha subito trovato l'opposizione del consigliere di minoranza Nicola Marchesini, secondo il quale Boschelli non sarebbe stato idoneo a quel ruolo in quanto privo di una laurea, titolo necessario come previsto da una delibera della Corte dei Conti sull'argomento.
Il 7 novembre poi, Legambiente Malcesine ha inviato un esposto alla Procura, alla Prefettura e alla Corte dei Conti, nel quale venivano espressi dei dubbi su Boschelli e dove si chiedeva anche se Parolari potesse rimanere all'interno dell'ufficio, nonostante la condanna a suo carico. Lapidarie le risposte giunte: Boschelli doveva essere sostituito e Parolari non poteva riprendere il suo ruolo.
Dal Comune di Verona doveva quindi arrivare il 2 gennaio, con un contratto part time, la geometra Mariangela Zanetti ma lo stop giunto all'ultimo da Palazzo Barbieri ha allungato nuovamente i tempi e ora a Malcesine stanno scegliendo tra cinque candidature arrivate.
