rotate-mobile
Politica Centro storico / Piazza Bra

Verde urbano per l'intero ex scalo merci, respinta dal Consiglio la variante al piano

Venti voti contrari per la delibera consiliare, sottoscritta da Michele Bertucco

È stata respinta con 20 voti contrari, 6 favorevoli ed 1 astenuto, nel Consiglio comunale di giovedì sera, la delibera consiliare, sottoscritta dal capogruppo Sinistra in Comune Michele Bertucco, che propone una variante al Piano d’area del Quadrante Europa, per la destinazione a verde urbano dell’intero ex scalo merci della stazione Porta Nuova.

Secondo quanto indicato nel testo deliberativo, «la realizzazione di un grande Parco Urbano nell’area sud della città, rimane una priorità per Verona. L’opportunità di ricavarlo nel progetto di trasformazione dell’ex scalo merci ferroviario retrostante la stazione di Porta Nuova rappresenta una proposta di miglioramento della qualità urbana del Comune. Un grande Parco Urbano, oltre ad essere un elemento di cerniera tra i parchi dell’Adige Nord - Sud, Spianà e Parco delle Mura, potrebbe costituire un’area facilmente accessibile dalla cittadinanza, con importanti risvolti sul benessere, sulla mitigazione del microclima urbano, sul contenimento dell’inquinamento atmosferico, anche per aderire alle iniziative per contrastare i cambiamenti climatici. La realizzazione di un grande parco è un impegno, una sfida, che l’intera comunità di Verona può vincere».

Successivamente, all’unanimità, con 26 voti favorevoli, è stato approvato l’ordine del giorno a firma del capogruppo Verona Domani Marco Zandomeneghi, che invita l’Amministrazione a condividere un percorso con Ferrovie dello Stato affinché si possa destinare l’intera area dell’ex scalo merci di Porta Nuova ad area verde-parco urbano della città di Verona.

Ad inizio seduta il Consiglio ha nominato i propri rappresentanti nel cda della Pro Loco di Verona. Sono risultati eletti Daniele Perbellini e Laura Bocchi (per la maggioranza) e Paolo Meloni (per l’opposizione). L’associazione turistica Pro Loco riunisce in associazione tutte le persone fisiche che intendono operare attivamente per favorire lo sviluppo turistico, culturale, ambientale, sociale, storico, artistico del territorio del Comune di Verona e favorire il miglioramento della vita dei suoi residenti. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Verde urbano per l'intero ex scalo merci, respinta dal Consiglio la variante al piano

VeronaSera è in caricamento