rotate-mobile
Politica

Valdegamberi: "Infiltrazioni mafiose negli appalti? Stop alle fiduciarie"

Il consigliere regionale per l'Udc: "Il sindaco di Verona impegni la maggioranza su questa linea oltre che a parole anche nei fatti: voti l'ordine del giorno"

Sulla questione delle possibili infiltrazioni mafiose negli appalti pubblici si è espresso anche Stefano Valdegamberi, consigliere regionali per l'Udc, che chiama in causa il sindaco Flavio Tosi. 

"Le recenti grida di allarme contro le infiltrazioni della malavita organizzata anche nel sistema economico del nord est, hanno aperto un dibattito su come fronteggiare questa piaga.

Il Governatore della Regione Veneto e il sindaco di Verona che hanno evidenziato, in questi giorni, il pericolo di infiltrazioni mafiose negli appalti pubblici delle grandi opere, possono utilizzare uno strumento concreto per fare fatti e non chiacchiere: il consiglio regionale del Veneto ha approvato nei mesi scorsi un mio ordine del giorno che impedisce alle società fiduciarie, composte spesso da un dedalo di scatole cinesi dove non è sempre possibile comprendere chi c'è dietro,di partecipare ad appalti pubblici banditi dalla regione.

Nell'ordine del giorno si chiedeva alla Regione di sensibilizzare comuni, province ed altri enti pubblici a fare altrettanto.Un provvedimento del genere sarebbe un atto forte e chiaro verso la malavita organizzata,e  un segnale di trasparenza verso le imprese venete guidate nella stragrande maggioranza da imprenditori laboriosi ed onesti.

Il sindaco di Verona impegni la maggioranza su questa linea oltre che a parole anche nei fatti: voti l'ordine del giorno,che ricalca quello proposto da me al consiglio regionale del Veneto, presentato dal Movimento 5 stelle in consiglio comunale. Alle dichiarazioni di principio faccia seguire azioni concrete."

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Valdegamberi: "Infiltrazioni mafiose negli appalti? Stop alle fiduciarie"

VeronaSera è in caricamento