Turismo a Verona, quantità senza qualità. La Paglia: "Risorsa sprecata"

La paura del terrorismo non ferma i turisti e la città di Verona continua ad essere meta gettonata di italiani e stranieri. Anche lo scorso fine settimana nel capoluogo scaligero è stato possibile vedere un numero alto di visitatori, anche se non è tutto oro quel che luccica. Le associazioni di categoria lamentano che la città ha puntato troppo sulla quantità, sui numeri, facendo venir meno la qualità dei turisti. Tanto, infatti, il turismo definito "mordi e fuggi", anche se non mancano le eccezioni ben rappresentate dai melomani che soggiornano in città per assistere agli spettacoli del festival areniano. Altre lamentele si alzano poi dai camperisti, che riempiono la piccola area di sosta riservata, ma che non avrebbero problemi a spendere qualche euro in più se l'area fosse meglio attrezzata.

I motivi di insoddisfazione dei turisti in visita a Verona confermano le difficoltà che la nostra città ancora sconta nell'approntare un sistema turistico moderno ed efficiente, in grado di stimolare il turismo senza subirlo.

Il commento è del consigliere comunale PD Elisa La Paglia, che dall'opposizione evidenzia le carenze della politica turistica cittadina.

Manca la capacità di mettere in rete e valorizzare le diverse esperienze, il che continua a precluderci molte possibilità di investimento che potrebbero dare lavoro a tanti cittadini, anche giovani, e allargare l'offerta turistica con pacchetti turistici che invoglino i turisti ad un soggiorno più lungo. Il turista che arriva dal parcheggio Centro viene subito abbandonato da un servizio di informazioni troppo distante e poco accogliente in termini di spazi e orari.

Ma oltre a sottolineare le problematiche, La Paglia avanza i suoi suggerimenti alla nuova amministrazione

La nuova amministrazione dovrebbe riconsiderare l'opportunità di riqualificare l'ex Macello nel rione Filippini in cittadella dei servizi turistici, ovvero in un luogo dove il turista possa trovare tutte le informazioni necessarie a programmare la sua esperienza ed effettuare tutte le operazioni necessarie, come la prenotazione di alloggio, trasporti e percorsi inconsueti. Vanno di conseguenza implementati i supporti informativi offerti dall'attuale tecnologia che si interfaccia agli utenti con le comuni applicazioni per smartphone. Ci sono decisioni che l'amministrazione comunale può e deve prendere subito e in perfetta autonomia, a partire dal riordino degli ingressi alla casa di Giulietta, argomento che deve essere affrontato senza pregiudizi, e passando dai necessari investimenti in supporti divulgativi nell'anfiteatro Arena.