rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica Centro storico / Piazza Bra

Trasporto scolastico, capienza mezzi all'80%. Ass. Zanotto: «Così controlli sono impossibili»

L'assessore ai trasporti del Comune di Verona Luca Zanotto si dice contrario alla decisione di governo e regioni: «Capienza all’80% dei bus è una decisione incompleta»

«Le linee guida per i bus in vista dell’inizio della scuola che prevedono la capienza massima all’80% sono una decisione incompleta, che scarica sugli enti locali la responsabilità di trovare una soluzione alternativa per il restante 20% dei ragazzi che non possono salire sui mezzi pubblici». L’assessore comunale ai trasporti e candidato alle elezioni regionali per la Lega Luca Zanotto commenta così la decisione emersa dal confrronto tra governo e regioni, infine aggiunge: «Le perplessità emerse tre mesi fa sussistono tutt’oggi e la capienza è una disposizione che mette tutti in difficoltà. Non è definito a chi è demandato il servizio di controllare quando è stata raggiunta sul bus la capienza massima dell’80%, se vengono mantenute le distanze di sicurezza tra i viaggiatori in piedi e quindi se far salire o meno altri ragazzi alle fermate. Decisioni demandate forse al conducente che deve guidare? In assenza di un contapersone è pressoché impossibile stabilire quando è raggiunta la massima portata prevista».

Altra questione sollevata dall'assessore comunale ai Trasporti Luca Zanotto riguarda il metodo per separare le varie sedute a bordo dei mezzi: «I separatori delle sedute possono essere utilizzati per i bus extraurbani i cui allestimenti sono fatti di posti a sedere in fila divisi da un corridoio centrale. Ben diversa è la situazione per i mezzi pubblici urbani - conclude l'Ass. Zanotto - per cui risulta difficile inserire tali separatori. Dovendoci attenere a queste disposizioni abbiamo la consapevolezza, al momento, che i controlli sono pressoché impossibili».

Sulla delicata questione nelle scorse ore è intervenuta anche Elena Donazzan, assessore regionale all'Istruzione in Veneto, parlando di vero e proprio «nodo trasporti», sottolineando che «la mediazione raggiunta della capienza all’80% dei posti è ingiustificata e inapplicabile e creerà solo complicanze nella gestione dell’importante flusso di studenti, soprattutto nelle scuole superiori». La stessa assessore regionale Elena Donazzan ha quindi ribadito in conclusione: «Il governo deve trovare le risorse per aumentare il servizio, posto che in tempi così brevi sarà anche difficile trovare mezzi e autisti. Ancora una volta si evidenzia che la già difficile situazione viene peggiorata dai ritardi con cui il governo ha trattato il tema riapertura scuole».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Trasporto scolastico, capienza mezzi all'80%. Ass. Zanotto: «Così controlli sono impossibili»

VeronaSera è in caricamento