Sboarina e Tosi, cento giorni di polemiche: "Il sindaco rivendica nostri progetti del passato"

Il sindaco di Verona Federico Sboarina, commentando il suo operato e quello della nuova amministrazione comunale durante i primi quattro mesi di mandato, aveva tenuto a sottolineare la «discontinuità con il passato», rivendicato l'efficacia del proprio metodo: «Stare sul territorio a lavorare senza fare annunci di grandi cose, parlando seriamente di quel che si può fare».

Ma si sa che a volte il passato ritorna, così tra il serio e il faceto è stato proprio l'ex primo cittadino scaligero Flavio Tosi ha voler "ringraziare" pubblicamente Sboarina attraverso un post sui social network, ravvisando tutt'altro che «discontinuità» rispetto all'operato della precedente amministrazione:

«Fa piacere che la nuova Amministrazione dia segnali di continuità e di apprezzamento per quanto realizzato nei nostri dieci anni da Sindaco: infatti nel descrivere i suoi primi 100 giorni da Sindaco (in realtà quasi 140), ha elencato l'ampliamento col nido integrato della scuola materna di Avesa, il park Arsenale, le molte asfaltature, la rimessa in pristino di alcune fontane e l'abbellimento del giardino di Piazza Indipendenza; cioè tutte, ma proprio tutte, opere pubbliche progettate, finanziate e cominciate (qualcuna anche finita) durante l'Amministrazione Tosi!».

Così ha dunque ironizzato su Facebook Flavio Tosi, ex sindaco di Verona e segretario di "Fare!", riferendosi alle parole dell'attuale primo cittadino di Verona Federico Sboarina.

«Viene da domandarsi - ha quindi concluso Tosi - se, oltre a cercare di bloccare il recupero dell'ex Arsenale, il nuovo primo cittadino ci abbia messo qualcosa di suo nei primi quattro mesi e mezzo di mandato...».