Il tempo in cui per i corridoi di Palazzo Barbieri ruggiva "el leòn che magna el teròn", si sa, è un bel pezzo che sono entrati a far parte soltanto della mitologia tosiana. Così oggi, mentre dalle parti di Fare! si punta in modo più o meno esplicito, non più a distaccarsene ma ad occuparne le sedie del potere, in quella che un tempo era la "Roma ladrona", non fa poi più di tanto impressione vedere Flavio Tosi che, come un politico moderato qualsiasi, si siede a Palazzo Chigi per un vis-à -vis direttamente con il Preseidente del Consiglio Matteo Renzi.

È accaduto durante la giornata di ieri mercoledì 16 settembre, verso le tre del pomeriggio, per un confronto ad ampia gittata durato circa una trentina di minuti. Nel merito la odd couple ha discusso del patto di stabilità da cambiare, dell'abolizione di Tasi e Imu, ma anche dell'appoggio al Pd, in aria di maretta interna, da parte dei senatori di Fare! quando si tratterà di votare una riforma che, a detta di molti in modo piuttosto pasticciato, il Senato mira se non ad eliminarlo (come sempre quegli stessi "molti" sostengono, sarebbe a questo punto stato forse meglio fare), certamente a ridimensionarlo nel numero e nei poteri. E ovviamente dopo che sabato scorso il Premier Renzi aveva "tirato un clamoroso pero" all'intera comunità scaligera volandosene, in modo tutto sommato anche legittimo, a New York per celebrare in veste ufficiale un'impresa sportiva italiana che passerà alla storia, durante l'incontro c' è stato anche modo che Renzi rilasciasse una solenne promessa al leader di Fare!, nonché sindaco veronese Tosi: entro metà ottobre il Presidente del Consiglio sarà a Verona per incontrare i suoi cittadini.

Ad unire verso il centro i due leader di partito, è soprattutto il nemico comune Matteo Salvini, e a conferma di ciò, come se ce ne fosse davvero bisogno, sono arrivate le parole riferite dall'Arena, della compagna di Tosi e senatrice Patrizia Bisinella: "Hanno parlato di patto di stabilità, Imu, Tasi e legge di stabilità, argomenti che interessano alla gente", aggiungendo poi che il segretario nazionale della Lega Nord "aveva proclamato 'Occupiamo il ministero fino a quando sarà trovata una soluzione per gli esodati'. Risultati? Il Ministero non è stato occupato e la soluzione per gli esodati, purtroppo, non c'è stata. Salvini ha occupato solo spazio nelle televisioni". Le elezioni nazionali sono ancora lontane, ma con Renzi Presidente del Consiglio, il tempo di Fare! sembra già arrivato.