Tosi raffredda gli animi: "La Lega resta un movimento compatto"
Il segretario regionale del Carroccio tranquillizza la base dopo l'invio delle 13 lettere di richiamo: "Ora dobbiamo lavorare assieme per rendere reale il progetto della macroregione"
Dopo il bastone, la carota: il segretario regionale della Lega Flavio Tosi ha commentato l’iniziativa delle 13 lettere di richiamo, annunciata al termine del Consiglio nazionale della Liga Veneta riunitosi ieri sera a Noventa padovana, destinate a chi ha esternato contro la segretaria in seguito al flop alle elezioni. “Il movimento è compatto”, ha detto Tosi, guardando al futuro e senza troppi allarmismi.
GUARDARE AVANTI - “Adesso c’è il progetto della macroregione – ha detto il primo cittadino di Verona – che è un progetto serio e credibile”. “C’è il progetto – ha continuato – di allargare la base di consenso della lega, perché per sostenere la macroregione serve sotto un partito su modello della Csu bavarese. Un partito territoriale forte e robusto – ha spiegato Tosi - perché quello della macroregione è un progetto pesante, veramente rivoluzionario. Quindi dobbiamo procedere in questa direzione – ha concluso il segretario regionale – e lavoreremo tutti con Zaia e gli altri nostri governatori a questo progetto”.
