Flavio Tosi fa appello agli altri sindaci: "Sforiamo il patto di stabilità tutti insieme"
Il primo cittadino scaligero parla senza peli sulla lingua ed esorta i suoi colleghi a boicottare la misura, ma mette in guardia: "Non si resti isolati, se lo facciamo dobbiamo farlo tutti, Roma ci ha già dato fin troppe bastonate, ora dobbiamo essere compatti"
Flavio Tosi torna all'attacco: proprio mentre a Roma i neo eletti parlamentari cercano di trovare un accordo per il governo, il sindaco di Verona si scaglia ancora una volta contro il patto di stabilità che già in passato ha definito "patto di stupidità". Il primo cittadino scaligero ha esortato i suoi colleghi delle altre città a fare fronte unito contro il piano.
UNITI O NIENTE - "Contro il patto di stabilità - ha detto Tosi a margine dell'inaugurazione dell'anno giudiziario del Tar del Veneto - dobbiamo concretizzare l'iniziativa lanciata ieri dall'Anci. E' importante protestare, bisogna però trovare il modo compiuto per arrivare ad un risultato. Se i sindaci decidono di sforare il patto di stabilità non si può stare con il cerino in mano, tutti devono firmare un documento in cui si impegnano implicitamente allo sforamento". "Non ci può essere - ha aggiunto - la situazione che solo tre sindaci lo fanno per poi venire massacrati da Roma, se si sfora il patto di stabilità lo si faccia tutti insieme". "Il 21 marzo - ha aggiunto riferendosi alla protesta dei sindaci - non deve essere solo una manifestazione simbolica, ne abbiamo fatte tante con tutti i governi compreso quello di Berlusconi, ma alla fine da Roma abbiamo preso solo calci nel sedere". "L'iniziativa deve essere concreta - ha concluso Tosi - e impegnare tutti i sindaci al di là dell'appartenenza politica. Il 21, agenda permettendo, alla manifestazione ci sarò, ci sono sempre stato".
