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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Inquinamento dell'aria. PD: "La tecnologia potrebbe dare una mano"

I consiglieri comunali PD Eugenio Bertolotti e Damiano Fermo suggeriscono alcune innovazioni per la riduzione di polveri sottili

Va bene Verona SmartCity, ma la tecnologia attualmente disponibile si dovrebbe applicare anche ai problemi più urgenti della città. Questo è quello che chiedono i consiglieri comunali PD Eugenio Bertolotti e Damiano Fermo all'amministrazione comunale, affrontando ancora il tema della bassa qualità dell'aria che si ripresenta ogni inverno.

"Appena pochi giorni fa Autostrada del Brennero, le Agenzie per l’ambiente di Bolzano e di Trento e l’Università di Trento, hanno presentato il progetto dei corridoi a emissioni ridotte, un sistema in grado di determinare la velocità di percorrenza più appropriata in autostrada a seconda della qualità dell’aria rilevata e che può, di conseguenza, fissare limiti di velocità più bassi fino ad un minimo di 80-90 chilometri orari. Il progetto sta per entrare in funzione in via sperimentale sul tratto della A22 tra Bolzano Nord e Rovereto Sud - hanno spiegato i due consiglieri - Non chiediamo di arrivare a tanto sull’A4, ma almeno una piccola riduzione della velocità a 110 km/h sul tratto di attraversamento cittadino, forse gioverebbe alla qualità dell’aria dei martoriati quartieri di Verona Sud e non solo".

Bertolotti e Fermo fanno riferimento anche al ruolo che Tosi ha all'interno di A4, che gli permetterebbe anche porre sul tavolo diverse alternative: "Non sarebbe male - continuano gli esponenti PD - vagliare la possibilità di tariffe scontate (come si fa già con i pendolari) per i cittadini veronesi che decidono di circumnavigare la città servendosi dell'autostrada. Si potrebbe in questo modo sperare di liberare le tangenziale dalle code croniche che si formano in certe uscite".

E infine entrare nel cuore del problema, il traffico cittadino. "Facciamo presente - concludono Fermo e Bertolotti - che la tecnologia offre la possibilità di monitorare con sufficiente affidabilità gli spostamenti individuali: ecco che si potrebbe pensare ad una applicazione per smartphone, ad adesione ovviamente volontaria, che tenga il conto di quanti chilometri ciascuno percorre a piedi o in bici, e sulla base dei risultati ottenuti premiare i comportamenti dei cittadini virtuosi con sconti sulle bollette delle aziende pubbliche comunali".

Progetto EU-LIFE “Brenner Lower Emissions Corridor”

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