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Tangenti alla Mantovani: Bertucco incalza, Tosi replica

Continua lo scambio senza esclusioni di colpi tra maggioranza ed opposizione scaligera a proposito dell'appalto del Traforo. Bertucco punta il dito, il primo cittadino risponde senza risparmiarsi

Dopo la forte critica sollevata da Michele Bertucco, leader del Pd scaligero, non è servito attendere a lungo per ottenere la risposta del sindaco Flavio Tosi, che ha risposto per le rime all'opposizione cittadina sulla vicenda del Traforo delle Torricelle.

LA CRITICA DI BERTUCCO

PIENA BUFERA - "Gli unici fuori controllo - scrive il primo cittadino in una nota infuocata - sono Bertucco e D’Arienzo: non si sono accorti che l’inchiesta sull’amministratore delegato della Mantovani spa è una costola di quella sul loro compagno di partito Lino Brentan; non si sono nemmeno accorti che, prendendo alla lettera le loro stravaganti dichiarazioni, sarebbe fuori controllo anche il sindaco di Milano Pisapia che ha dichiarato (leggano i giornali di oggi) che “l’inchiesta non riguarda né direttamente né indirettamente l’appalto e i lavori su Expo 2015”, che in parte la Mantovani si era aggiudicata. Proprio come ho detto io per il Passante Nord".

LA VICENDA: TANGENTI ALLA DITTA DEL TRAFORO

IL GIUDIZIO DEI CITTADINI - "Quanto ai miei fallimenti e ai loro successi - conclude lapidario Tosi - sono i cittadini e non loro a deciderli. Se non ricordo male Bertucco alle comunali del 2012 ha portato il centrosinistra al minimo storico; quanto a D’Arienzo, nemmeno Bersani crede di aver vinto e lui è stato eletto alla Camera per “rendita di posizione” nella lista: con le preferenze non è mai arrivato primo, né alle primarie né alle elezioni comunali.

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