Affissioni, Benini (PD): «Qualità del servizio bassa a causa del bando»
I cittadini del quartiere Saval hanno segnalato vecchi manifesti abbandonati sul bordo dei viale Caduti del Lavoro, ma non è l'unico disservizio imputato all'azienda che si occupa delle affissioni
Vecchi manifesti abbandonati sul bordo dei viale Caduti del Lavoro, a Verona, in zona Saval. Un disservizio segnalato dai cittadini e di cui si è occupato il consigliere comunale del Partito Democratico Federico Benini. «Nella documentazione raccolta presso gli uffici comunali - spiega Benini - risulta che la ditta incaricata del servizio, la cooperativa Spread Affissioni, con sede legale a Carmiano, Lecce, è già stata destinataria in passato di alcune contestazioni da parte del Comune di Verona, con riguardo ad esempio, alla scarsa omogeneità nel coprire vie e quartieri della città, all'"evidente difficoltà nella gestione delle affissioni nei periodi di maggiore richiesta" e ai "continui reclami da parte di privati e associazioni per manifesti oscurati anticipatamente"».
Dunque, il problema segnalato dai cittadini non è il solo riguardante la cooperativa che vinse l'appalto per le affissioni. «Quell'appalto è stato affidato con il criterio del minor prezzo nel 2017 ed è valevole fino al 2022 - ha aggiunto il consigliere comunale del PD - Venne acquisito dalla ditta, che allora si chiamava Spread Adv, con un ribasso d'asta del 52,60% per un corrispettivo di 474mila euro, Iva esclusa. L'eccessivo ribasso fece scattare i controlli di rito per "offerta anomala" ma i controlli si conclusero, come di solito accade, con la riconferma dell'aggiudicazione».
Per Benini, il disservizio era quindi prevedibile. «Gli appalti che prendono le ditte per il collo tendono a generare malcontento tra la popolazione perché fanno scadere la qualità del servizio - conclude il consigliere comunale - Per questa ragione chiediamo che, a scadenza dell'attuale appalto, nel 2022, venga predisposta una nuova gara basata sul criterio della migliore offerta economica che tenga conto, oltre che del prezzo, anche della qualità del servizio».