rotate-mobile
Politica

"Se Monti vuole l'Ici tenga conto delle famiglie numerose"

L'onorevole Francesca Martini: "Nel momento dei sacrifici non siano loro e i disabili a pagare"

"Il neopresidente Monti ha parlato più volte di equità e rigore, mi aspetto che questi principi vengano calati concretamente nella vita quotidiana e non restino dichiarazioni di principio. Nel momento dei sacrifici non devono essere ancora le famiglie numerose e i disabili a pagare". Queste le dichiarazioni della deputata leghista Francesca Martini al termine dell'incontro svoltosi nel pomeriggio con l'Associazione nazionale famiglie numerose.

La deputata del Carroccio, veronese, sottolineando che si è trattato di un dialogo costruttivo che ha prodotto un confronto a tutto campo, ha sottolineato che questo incontro ha portato alla denuncia dell'assenza, al di là delle dichiarazioni di intento, di un impianto di politiche fiscali e sociali nel nostro Paese che guardi oggettivamente al numero dei figli e alle loro condizioni di salute. Nella piena condivisione delle istanze presentate dall'associazione, l'onorevole Martini ha sottolineato come l'alleggerimento della macchina dello Stato rispetto alla spesa corrente sia fondamentale per recuperare risorse da destinare alle politiche familiari.

E' stato inoltre condiviso il principio che, se verrà ripresentata dal governo Monti un'imposta Ici sulla prima casa, questa non possa essere correlata unicamente alla metratura dell'abitazione ma debba tenere conto del numero dei componenti del nucleo familiare e della presenza di persone disabili, in particolare se non autosufficienti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Se Monti vuole l'Ici tenga conto delle famiglie numerose"

VeronaSera è in caricamento