A Casaleone si taglia lo scuolabus e gli studenti restano appiedati
Il comune non può far fronte alla spesa di questo servizio che l'anno scorso è costato 91 mila euro portandone nelle casse comunali solamente 21 mila
Il comune di Casaleone, a causa dello sforamento del patto di stabilità 2011, è stato costretto al taglio del trasporto pubblico scolastico.
Il servizio è stato giudicato una spesa insostenibile dall'aministrazione comunale, che l'ha cancellato con l'approvazione del bilancio di previsione e, in un assemblea in municipio, ha spiegato alle famiglie le motivazioni della decisione. Il Comune deve ancora 91 mila euro all'Atv, che ha fornito il servizio lo scorso anno e con cui sta cercando di raggiungere un accordo per il 2013, e per pubblicare un nuovo bando di questo tipo occore una cifra vicina ai 118 mila euro. Una cifra appunto insostenibile, basti pensare che l'anno scorso sono stati incassati solamente 21 mila euro dal trasporto scolastico, servizio che è stato fatto quindi in perdita.
Tra le famiglie circola l'ipotesi di appoggiarsi ad una ditta privata di trasporti, eliminando le fermate davanti casa e costituendo dei punti di raccolta per gli studenti. Un'ipotesi che potrà prendere quota solo se verrà raggiunto un certo numero di adesioni.