Passalacqua. Bertucco: "Cantiere infinito, forse vedremo la fine nel 2026"
Il consigliere comunale di Verona Piazza Pulita interviene sulla riqualificazione della caserma che doveva essere veloce e che invece tanto rapida non sarà
L'estate scorsa la Regione aveva sbloccato un contributo per la riqualificazione della caserma Passalacqua. Per Michele Bertucco la situazione però era ancora di stallo e il consigliere comunale disse che se tutto andava bene la riqualificazione sarebbe finita nel 2021. Passano mesi e a fine novembre la ditta incaricata della riqualificazione deposita una nuova variante al progetto chiedendo un'ulteriore proroga. "Considerato che l’annuncio del progetto risale al 2008, l’avvio del cantiere al 2011 con termine previsto nel 2016, siamo di fronte all’ipotesi di un'opera infinita che potrebbe durare fino al 2026 - è stato il nuovo commento di Bertucco - Vien da sorridere (se non ci fosse da piangere) ripensando che in campagna elettorale nel 2012 il vicesindaco Giacino, il sindaco uscente Tosi e l’allora ex rettore Mazzucco avevano annunciato una sorta di cantiere lampo".
Oltre alla questione dei tempi, anche il merito della variante non ha convinto gli uffici comunali. "I termini per la presentazione delle osservazioni scadevano proprio in questi giorni - scrive Bertucco - Gli uffici hanno sollevato obiezioni sia sotto l'aspetto ambientale (la variante peggiorerebbe l’impatto sulla qualità dell’aria); viabilistico (a questo punto diverrebbe inevitabile riqualificare l’intero nodo afferente al Ponte Aleardi) e, fatto finora inedito, anche sulla fruibilità del Patrimonio Unesco delle mura e dei bastioni che, in breve, verrebbe nascosto dal cemento".
"Cosa accadrà adesso? - si chiede Michele Bertucco - Probabilmente la variante verrà respinta, o almeno è quanto anche noi ci auguriamo, resta comunque assordante il silenzio dell'amministrazione che, data l’ormai comprovata incapacità, non riesce a mettere ordine in quello che è sempre di più un cantiere infinito".
