rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica Centro storico / Piazza Bra

Saviano non è più un cittadino onorario di Verona: il Consiglio approva la revoca

Sono stati 20 i voti favorevoli alla revoca nel Consiglio comunale di mercoledì

Con 20 voti favorevoli, 7 astenuti e 1 contrario, è stata approvata la revoca della cittadinanza onoraria a Roberto Saviano, presentata all’aula dal primo firmatario della delibera il consigliere Alberto Zelger (Lega nord). A stabilire la decisione è stato il Consiglio comunale di Verona riunitosi ieri, mercoledì 23 dicembre, durante la serata. La cittadinanza onoraria era stata conferita a Roberto Saviano ancora nel 2008.

Revoca cittadinanza onoraria Roberto Saviano - proposta delibera

Tra i firmatari della proposta di delibera affinché il Consiglio comunale revocasse la precedente assegnazione, vi sono i consiglieri comunali Zelger, Maschio, Grassi, Simeoni, Bocchi, Comencini, Bacciga, Russo, Drudi, Padovani G. e Velardi. Tra le motivazioni che hanno spinto i consiglieri suddetti a firmare la proposta di revoca si leggono le seguenti considerazioni:

  • «Non risulta che Roberto Saviano abbia mai sentito la necessità di ringraziare il Comune di Verona per tale riconoscimento o abbia espresso la volontà di venire a ritirarlo»;
  • «Nel giugno 2019, in occasione dello speronamento di una motovedetta della Guardia di Finanza da parte della Sea Watch 3, Roberto Saviano, anziché difendere i nostri militi, si permise di elogiare il comportamento del capitano Carola Rackete, che aveva messo a rischio la loro vita».
  • «Roberto Saviano si è più volte scagliato contro l'ex -Ministro dell'Interno Matteo Salvini, con frasi calunniose ben poco rispettose nei confronti delle Istituzioni».

Tra i commenti alla vicenda, dopo quelli polemici di ieri da parte del consigliere comunale di Verona e Sinistra in Comune Michele Bertucco e degli esponenti Pd a palazzo Barbieri, è giunto anche quello di Mao Valpiana del Movimento non Violento a Verona, il quale ha espresso così la sua originale posizione in merito: «Fu una sciocchezza concedergliela. È una cazzata toglierla. Saviano è un bravo divulgatore, condivido le sue battaglie civili. Ma la cittadinanza onoraria è un'altra cosa. Il Consiglio comunale - connclude Mao Valpiana - ha fatto un brutta figura nel dicembre 2008 (Sindaco Flavio Tosi, Presidente Pieralfonso Fratta Pasini), ne fa una pessima nel dicembre 2020 (Sindaco Federico Sboarina, Presidente Ciro Maschio)».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Saviano non è più un cittadino onorario di Verona: il Consiglio approva la revoca

VeronaSera è in caricamento