In Consiglio comunale non si placano le polemiche dopo la rapina al Museo

Dopo l'intervento del sindaco Flavio Tosi in Consiglio comunale circa la rapina di Castelvecchio avvenuta lo scorso giovedì 19 novembre, a prendere la parola sono stati anche tutti gli altri rappresentati dei vari gruppi politicii. Il capogruppo di Fratelli d’Italia Ciro Maschio nel suo intervento ha spiegato che “è incomprensibile come in così tanto tempo nessuno sia intervento e non siano state registrate anomalie all’attivazione dell’allarme. Se è vero che sono stati applicati tutti i protocolli di sicurezza, ci chiediamo, come evidenziato dal curatore di mostre Goldin, perché i quadri di maggior pregio non siano collegati a sensori che rilevano movimenti anomali”.

Per il capogruppo di Forza Italia Daniele Polato “se oggi siamo qui a discutere è grazie ai consiglieri della minoranza che hanno richiesto una seduta immediata per discutere di questo fatto criminoso unico nel suo genere. La responsabilità del Sindaco Tosi sta nel non aver informato prima l’organo elettivo che rappresenta i cittadini e nel non aver nominato un assessore alla Cultura”.

Secondo Michele Bertucco capogruppo del Pd “sarebbe il caso di concentrarsi sulle tematiche della cultura e della sicurezza, di ragionare insieme per trovare risorse che possono impedire il ripetersi di questi fatti. C’è una responsabilità politica e amministrativa e ci sono responsabilità di dirigenti e ditta di sorveglianza. Abbiamo una città che cade a pezzi, per fortuna abbiamo anche la fortuna di avere la Fondazione Cariverona che investe regolarmente sul territorio”.

Altrettanto chiara la richiesta avanzata dal capogruppo del Movimento 5 stelle Gianni Benciolini: “Vorremmo sapere se questo fatto era evitabile. Il Sindaco ha la delega alla sicurezza, e in questo caso è venuta a mancare, forse perché si stanno facendo investimenti sbagliati e manca una progettazione culturale e museale. Speriamo dati questi presupposti che le registrazioni delle telecamere di Castelvecchio, siano di alta qualità per aiutare all’individuazione di chi ha commesso questo atto”.

Per Alberto Zelger del Gruppo Misto “in realtà la responsabilità maggiore sembra essere della ditta di sorveglianza, ma vi sono responsabilità politiche, come la mancanza di un assessore competente, dato che il Sindaco non può controllare tutto, e responsabilità del dirigente, che avrebbe dovuto alzare i massimali assicurativi dato il bassissimo rischio. Chiedo una maggiore trasparenza perché i consiglieri comunali conoscano le procedure di sicurezza”.

Per il consigliere del Pd Elisa La Paglia “se siamo riusciti a realizzare mostra Paolo Veronese, restauri, anniversario di Scarpa, museo Affreschi con poche risorse umane ed economiche, penso che molto sarebbe stato possibile investendo correttamente. Chiediamo nuovamente una regia comune per la cultura cittadina e l’estensione del Museo di Castelvecchio al Circolo Ufficiali, consentendo così la riqualificazione di tutte le collezioni”.