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Politica Stadio / Piazzale Olimpia

Quartiere Stadio, infuria la polemica: è Lega Nord contro Palazzo Barbieri

Furti, prostituzione, crimine, traffico e degrado. Questi i problemi sollevati dal Carroccio, che se la prende con l'amministrazione comunale provvedimenti, ma trova la secca replica del sindaco Flavio Tosi

Ci risiamo, il quartiere stadio è ritenuto da questa amministrazione comunale un quartiere di serie B, una zona insignificante dove le continue lamentele dei residenti sono considerate zero, dove la gente viene vinta per sfinimento, un quartiere in cui nonostante le proteste che vanno avanti da troppo tempo nulla è mai cambiato, anzi la situazione è sempre più in peggioramento.
Ai ben noti problemi dei furti nelle case e nei garage, al fenomeno sempre più dilagante della prostituzione, alle problematiche derivanti dalla presenza non solo serale di malintenzionati che stanno preoccupando non poco la popolazione, si aggiunge il grosso problema che, in occasione di eventi che periodicamente qui si svolgono (partite di calcio, mercato settimanali e concerti vari), vi è una problematica di traffico, inquinamento e rumori assolutamente non più sopportabile.
A nulla sono valse le continue richieste di chiarimenti e di interventi nei confronti della circoscrizione e del Comune, le istituzioni cittadine probabilmente pensano che i residenti dello stadio non contino nulla.
L'ultimo esempio – eclatante - di tale situazione è stato domenica 21 Agosto, in occasione della partita Chievo Inter; siamo stati testimoni (e ci siamo anche documentati) di episodi allucinanti di abusi da parte di automobilisti che hanno parcheggiato ovunque: sulle strisce pedonali, sulle corsie riservate agli autobus, sui marciapiedi, sui giardini pubblici, davanti ai passi carrai, negli incroci, colonne di auto che erano uno spartitraffico, con l'aggravante che i vigili sono impotenti in quanto probabilmente senza alcuna disposizione di intervenire.
Per non parlare poi del fatto che nonostante innumerevoli segnalazioni, la zona è considerata da molti come una latrina a cielo aperto, in quanto i residenti lamentano continui episodi di persone che vanno a fare i loro bisogni in ogni angolo del quartiere in quanto, in occasione di tali manifestazioni, nessuno si preoccupa di dotare la zona di un minimo di bagni chimici (e qui, oltre all'inciviltà sorge una problematica igienica assolutamente grave tanto che abbiamo intenzione di denunciare questi fatti alla USL).
Proposte per la soluzione di questi problemi: bagni chimici in occasione delle manifestazioni e nel giorno del sabato in occasione del mercato rionale e dare disposizioni alla Polizia Municipale, sempre attenta e presente in zona, per far parcheggiare le auto nei parcheggi Stadio A, B e C che spesso sono semivuoti e, nelle partite importanti con forte afflusso di pubblico, un servizio di bus navetta affinché le auto vengano dirottate in parcheggi sempre vuoti, come quello della fiera; chiediamo troppo???
Avvisiamo chi di competenza che questa situazione rappresenta una chiara omissione di atti di ufficio in quanto tali fatti sono vergognosi e non più tollerabili.

Queste le conclusioni cui sono giunti gli esponenti della Lega Nord, riunitisi il 24 agosto in conferenza stampa proprio per parlare delle problematiche che affliggono il quartiere Stadio. All'evento erano presenti i consiglieri della III° Circoscrizione overst  Roberto Simeoni e Vito Comencini, il presidente del Consiglio comunale di Verona Luca Zanotto, il senatore e segretario cittadino Paolo Tosato e il segretario provinciale Paolo Paternoster. 
Considerazioni che hanno trovato la pronta replica del sindaco di Verona Flavio Tosi, che invita il suo ex compagmo di partito a scusarsi con i vigili urbani e il loro comandante. 

Trovo molto grave che un rappresentante politico attacchi un'istituzione delle Forze dell'Ordine come la Polizia municipale, che domenica era presente in zona Stadio, come da ordinanza del Questore di Verona e, come sempre, in un numero adeguato alle esigenze dell'evento sportivo. Considerato che i servizi della Municipale in estate sono presenti anche in Arena e nei cantieri, oltre che per i rilievi di incidenti stradali, e che il personale del Comando ha diritto alle ferie, come da contratti vigenti, domenica gli uomini e le donne della Polizia municipale hanno garantito l'arrivo e la partenza di circa 20.000 spettatori e hanno anche sanzionato alcuni veicoli che intralciavano passi carrai e incroci. In serata si sono verificati problemi con l'accesso ai tornelli dello stadio, che hanno comportato un rallentamento nell'ingresso di migliaia di tifosi che occupavano la carreggiata di via Sansovino e piazzale Olimpia. Senza l'attività della Polizia municipale, gli spettatori non sarebbero neppure arrivati allo stadio, compresa la zona della tangenziale, le cui uscite sono state chiuse per consentire ai tifosi ospiti di raggiungere piazzale Guardini. Comunque, a Paternoster testimone di “allucinanti episodi di parcheggi abusivi”, vorrei precisare che le telefonate di residenti arrivate domenica alla centrale operativa del Comando per richiedere lo spostamento di veicoli in divieto di sosta sono state tre: i vigili sono poi immediatamente intervenuti.
I problemi del quartiere stadio li conosciamo bene e anche i residenti sanno che non c'è una soluzione ottimale: l'alternativa sarebbe chiudere interamente il quartiere, con almeno 60 agenti a disposizione che, anche volendo, non potrebbero essere assunti visti i vincoli imposti dalle norme sul Patto di Stabilità.
Infine, considerate le centinaia di tifosi sanzionati lo scorso campionato, con decine di rimozioni, mi pare assolutamente ingiusto nei confronti della nostra Polizia municipale, e del suo Comandante, anche solo ipotizzare, come fa Paternoster, che durante le partite in zona stadio il personale lavori "senza alcuna disposizione di intervenire". Forse sarebbe corretto, oltre che di buon gusto, scusarsi.

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