"Punto civico di ascolto Anti-Equitalia", dopo un anno la soddisfazione del M5S
Dopo un anno controllate cartelle per 3.800.000 euro con una sgravio di 128mila euro ed in attesa di ulteriori 450mila euro non dovuti
Nel primo anno sono arrivate circa 2mila email e sono state controllate cartelle per un valore di 3. 800.000 mila euro, con uno sgravio fiscale complessivo ad ora, di 128 mila euro. L’Agenzia delle entrate, l’INPS e la Regione Veneto dovrebbero a breve sgravare ulteriori 450 mila euro non dovuti.
Tanti i cittadini che si sono rivolti al punto civico di ascolto Anti- Equitalia, un riferimento di tutta la Regione Veneto, inaugurato a Verona lo scorso 7 maggio dagli Onorevoli del M5S Carlo Sibilla, Mattia Fantinati e dal consigliere della prima circoscrizione nonché candidato consigliere per il Comune di Verona, Francesco Chiarelli.
“Un successo, che di mese in mese, è in continua crescita nelle richieste e nei risultati - commenta Fantinati - Con questo immediato supporto non vogliamo sostituirci ai professionisti che operano sul nostro territorio, vogliamo semplicemente aiutare chi nella ricezione della cartella, dopo un iniziale momento di smarrimento, ha bisogno di un consiglio serio e pratico. Si tratta di un aiuto concreto per i cittadini, le micro e piccole imprese, fascia più debole dell'economia, che si vedono recapitare quotidianamente le cartelle di Equitalia. Seri professionisti quali avvocati, commercialisti e tributaristi, le stanno verificando per capire la legittimità, se siano prive di senso e/o del tutto errate”.
“Abbiamo ricevuto circa 2 mila email, tanti cittadini li abbiamo sentiti via skype, dal momento che siamo il punto di riferimento della Regione Veneto – commentano i coordinatori del M5S dello sportello SOS Anti-Equitalia – Riceviamo ogni mercoledì pomeriggio e sabato mattina circa 5 cittadini, previo appuntamento. Durante questo primo anno abbiamo aiutato anche altri cittadini del Friuli Venezia Giulia, della Lombardia, ci hanno contattato persone da Pordenone, Mantova, Bergamo e Milano. Questo a sottolineare maggiormente il fatto che con la ricezione della cartella, il cittadino inizialmente spaventato, ha bisogno immediatamente di una consulenza gratuita che lo spinge a fare anche centinaia di chilometri”.
Dopo una prima bocciatura l’agosto 2015, i parlamentari del M5S hanno presentato nuovamente una proposta di legge per abolire definitivamente Equitalia.
Il punto civico di ascolto, è attivo ogni mercoledì pomeriggio e sabato mattina ,all’interno di Palazzo Barbieri a Verona, previa prenotazione via email: sosequitalia@movimento
Allo stesso indirizzo email, i professionisti che vogliano apportare un loro aiuto volontario potranno farne richiesta. Si cercano anche volontari anche tra gli psicologi veronesi dal momento che i cittadini che ricevono le cartelle errate, subiscono anche un trauma psicologico.