Inquinamento da Pfas. "Il Governo controlli gli interventi di bonifica"
Il deputato 5 Stelle Mattia Fantinati ha interrogato i ministri Lorenzin e Galletti. "L'emergenza Pfas in Veneto è fuori controllo ed è stata a lungo sottovalutata"
Un'interrogazione a risposta scritta chiesta al ministro della salute Beatrice Lorenzin e al ministro dell'ambiente Gian Luca Galletti. L'iniziativa è del deputato veronese 5 Stelle Mattia Fantinati che ai due ministri chiede quali azioni intendano assumere e quali controlli s'intendono attuare per la tutela dell'ambiente. "L'emergenza Pfas in Veneto è fuori controllo ed è stata a lungo sottovalutata - è l'intervento di Fantinati - I Pfas sono un gruppo di composti organici prodotti per decenni dalla fabbrica chimica Miteni di Trissino, nel vicentino, usati per l'impermeabilizzazione di pentole e tessuti, che hanno contaminato le falde acquifere delle province di Vicenza, Verona e Padova. Già dieci famiglie venete hanno presentato un esposto sulla questione dei Pfas. Più di 60 mila persone residenti nelle zone a maggior impatto sono contaminate mentre altre 250 mila sono interessate al problema".
Fantinati ha chiesto ai ministri Lorenzin e Galletti di accertare che gli interventi di bonifica si stiano svolgendo nella maniera più appropriata per garantire la messa in sicurezza della popolazione interessata. Bonifica che da marzo si è concentrata anche sui pozzi usati per l'agricoltura e gli allevamenti, con la collaborazione anche di Coldiretti che però ha chiesto che i costi per la bonifica non siano scaricati sulle aziende.