Per la giunta Tosi un 2009 di gioie e dolori
E' tempo di bilanci. Un solo mistero per il 2010: chi diventer vicesindaco?
Dal Traforo delle Toricelle al protocollo per l'Expo 2015. Dall'ordinanza anti-prostituzione al progetto del filobus. Dal Louvre in Gran Guardia all'impianto fotovoltaico sul Bentegodi. E' il sindaco Flavio Tosi che stamane ha snocciolato dati e considerazioni su un 2009 che si sta chiudendo, fornendo un'occasione per trarre un bilancio. Il primo cittadino non ha perso il suo sorriso, nonostante l'esclusione alla corsa per la poltrona di governatore regionale. Anzi, racconta fiero un anno segnato dalla crisi economica che l'amministrazione ha affrontato con grandi opere e decisioni. Ma raccogliendo anche grosse critiche e fomentando polemiche.
A cominciare da quel Passante Nord, punto cardine del suo programma elettorale, che però è al centro di una bufera che sta durando da molti mesi (e durerà ancora, potete scommeterci). Il 2009 ne ha individuato il soggetto promotore, e quindi il progetto da perseguire, e oltre a questo ne è stata dichiarata la pubblica utilità. I piani della sosta, tanto attesi e tanto criticati, soprattutto a Borgo Trento. Il passaggio di centinaia di dipendenti pubblici sotto la gestione della partecipata Agec, che ha scaturito scioperi e presidi. La messa in vendita di numerosi palazzi storici: da palazzo Forti all'ultimo, in ordine cronologico, palazzo Capitanio. Inoltre la tanto criticate, ma anche osannate, ordinanze del sindaco, come quella che impone una maximulta ai clienti delle prostitute e quella anti-rumore nei condomini che vieta il disturbo e la lesione della civile convivenza.