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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Centro storico / Corticella Leoni

Il consigliere comunale Bacciga sull'omicidio Tommasoli: «Tragedia che merita solo silenzio rispettoso»

L'intervento dell'esponente della Lega a palazzo Barbieri Andrea Bacciga, nonché presidente della Prima commissione consiliare che si occupa di "politiche per la sicurezza"

Nella giornata di sabato scorso si è svolta una cerimonia di commemorazione a Verona, nei pressi di piazza corticella Leoni, in ricordo della giovane vita spezzata di Nicola Tommasoli. Quest'ultimo venne aggredito e picchiato da alcuni ragazzi in pieno centro storico, era la notte tra il 30 aprile e l'1 maggio del 2008. Morì a distanza di pochi giorni a seguito dei colpi ricevuti durante l'aggressione. Il giorno successivo la cerimonia di sabato, vi è chi come Anpi Verona ha sottolineato in una nota divulgata sui social che a causare la morte di Nicola Tommasoli fu un «brutale pestaggio fascista». In altri casi, ad esempio il candidato sindaco del centrosinistra Damiano Tommasi, ci si è limitati ad evidenziare come la «risposta alla violenza» passi sempre dall’«avere una cittadinanza attiva e attenta», invitando le istituzioni cittadine ad assumere un «impegno costante» affinché «questi episodi non si verifichino più».

Ad intervenire sull'argomento è stato nelle scorse ore anche il consigliere comunale della Lega a palazzo Barbieri Andrea Bacciga, il quale ha contattato la nostra redazione inviando la seguente nota: «Parlare del preoccupante fenomeno delle baby gang, chiunque lo faccia, non significa "fare campagna elettorale" - afferma il consigliere Andrea Bacciga - ma cercare di risolvere una problematica esistente a Verona come nel resto d’Italia. Trovo, invece, un’operazione di sciacallaggio, per raccattare qualche voto in più, strumentalizzare la tragedia di Nicola Tommasoli, avvenuta quattordici anni fa. Sarebbe fin troppo facile la retorica spicciola, cosa che pare venga bene a una lista civica di sinistra, ma un fatto come questo merita solo silenzio rispettoso, - conclude Andrea Bacciga - a maggior ragione quando mancano poche settimane alle elezioni». 

Tommasoli - Post Facebook consigliere comunale della Lega Andrea Bacciga - 30 aprile 2022-2

Post Facebook consigliere comunae della Lega Andrea Bacciga - 30 aprile 2022

Affermazioni quelle del consigliere della Lega Andrea Bacciga che parrebbero riferirsi, più o meno implicitamente, ad alcune precedenti dichiarazioni che si possono leggere in un post Facebook del movimento civico Traguardi: «Sulle baby gang qualcuno fa campagne elettorali, ma a Verona casi assai più eclatanti di giovani pericolosi li abbiamo già visti, solo che il loro colore (politico, non di pelle) imbarazzava i cultori della sicurezza. Sebbene ignorate dal dibattito pubblico, - proseguiva la nota di Traguardi - le zone d’ombra pronte ad allungarsi fino al confine che separa il disagio da ciò che è irrimediabile nella nostra città esistevano ed esistono ancora. Oggi, a quattordici anni dalla morte di Nicola Tommasoli, le domande continuano a essere più delle risposte, nonostante la giustizia abbia fatto il suo corso. Ascoltare, prevenire, cercare di snidare quelle sacche d’ombra per evitare che ciò che è successo a Nicola si ripeta e trovi giustificazioni inaccettabili agli occhi di una società civile. È una responsabilità - concludeva la nota di Traguardi - che chi amministra questa città non può continuare a rimandare».

Tommasoli - Il post Facebook del movimento civico Traguardi 30 aprile 2022-2

Il post Facebook del movimento civico Traguardi - 30 aprile 2022

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