rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Politica Centro storico / Piazza Bra

Morgan in politica? L'ex Bluvertigo conferma l'interesse: «Né di destra, né di sinistra. Appartengo all'anarchia»

«Non ho padroni e non sono corruttibile», dice di sé il cantautore Morgan in vista di un suo possibile impegno in politica

Prima annunciata a sorpresa, poi sconfessata dallo stesso sindaco uscente, la candidatura del cantautore Marco Castoldi in arte Morgan, a sostegno di Federico Sboarina alle prossime elezioni amministrative di Verona, è diventata un caso politico di rilevanza nazionale. Sarà che di mezzo c'è anche la figura di Vittorio Sgarbi, catalizzatore impeccabille di attenzioni mediatiche, sarà che in effetti la notizia spicca per originalità, di certo la candidatura di Morgan a Verona ha decisamente tenuto banco nell'ultima settimana di campagna elettorale.

Ad oggi l'ipotesi sembra ormai tramontata, dato il niet improvviso e serafico del primo cittadino uscente Sboarina. Resta però il sassolino lanciato nel mare magnum di una competizione elettorale che in terra scaligera, forse, non è mai stata così incerta ed aggrovigliata. Ad interessarsi della vicenda è stata anche l'agenzia AGI che ha intervistato nelle scorse ore Morgan in persona, il quale ha confermato la sua intenzione di candidarsi in politica. Se, come pare, non sarà Verona la città dove poter eventualmente osservare l'ex Bluvertigo seduto in Consiglio comunale, l'alternativa potrebbe essere rappresentata dalla città di Parma.

Resta la domada delle domande: Morgan, che politico sarebbe stato per Verona? All'AGI, il cantautore spiega: «Di fronte all'azione politica sono affascinato e valuterò se questa ipotesi è realizzabile subito o tra un po' di tempo. Non basta avere qualcosa da dire o una visione, bisogna anche saper svolgere il duro lavoro del politico. Non ho padroni e non sono corruttibile. Non sono né di destra né di sinistra, oggi non hanno più senso e non hanno la forza delle idee. Appartengo al pensiero filosofico dell'anarchia».

Morgan non lesina inoltre qualche critica alla classe politica odierna: «È senza cuore. - afferma il cantante - Attualmente tutti i personaggi di spicco sono molto freddi, eppure la politica è sentimento». E poi aggiunge che non è affatto casuale che «gli esseri umani si siano evoluti dalla condizione animale e grazie alla loro intelligenza emotiva abbiano costruito le modalità per convivere proprio regolando i propri sentimenti». Infine un commento sul critico d'arte Vittorio Sgarbi che è tra i promotori dell'ipotesi di un impegno in politica da parte di Morgan: «Sgarbi è sempre così, visionario ed entusiasta e ha una grande stima verso di me, ricambiata. È un uomo di grandissima cultura e apprezza il lavoro di divulgazione che faccio da anni in un paese in cui ci sono molte zone problematiche. Lui tende a pensarmi come un elemento che può avere una potenzialità politica, - conclude Morgan - ma da lì alla candidatura il passo non è breve».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morgan in politica? L'ex Bluvertigo conferma l'interesse: «Né di destra, né di sinistra. Appartengo all'anarchia»

VeronaSera è in caricamento