rotate-mobile
Politica

Guerra nelle circorscrizioni: si avvicina la modifica del regolamento

Dopo lo stallo per l'elezione del consiglio della settima, ci si prepara ad accogliere una nuova normativa per le amministrazioni. Ma da Pd, Pdl e M5S non mancano critiche molto pesanti

È iniziato in consiglio comunale il dibattito sulla proposta di modifica del regolamento dei consigli di circoscrizione. Il provvedimento prevede la modifica degli articoli 5 e 13 del regolamento in modo da attribuire alla lista o coalizione di liste che abbia riportato il maggior numero di voti la maggioranza assoluta dei seggi assegnati al consiglio di circoscrizione, nonché adeguare la parte elettorale del regolamento alle nuove disposizioni sul riequilibrio delle rappresentanze di genere atte a garantire il rispetto della parità di accesso delle donne e degli uomini alle cariche elettive.

NOVITA' IN VISTA - “Il provvedimento, che si aggiunge alle modifiche al regolamento dei consigli di circoscrizione già avviate a seguito dello stallo che si è verificato in 7ª circoscrizione – ha detto il capogruppo Civica per Verona Massimo Piubello, primo firmatario della proposta – darà l’opportunità di garantire due aspetti: le quote rosa e la maggioranza assoluta alla lista che avrà ottenuto il maggior numero di voti alle elezioni al fine di consentire alla coalizione che vince di governare”. Per il capogruppo Pdl Daniele Polato “pur essendo un provvedimento certamente atteso dai cittadini della 7ª circoscrizione, la proposta è stata portata in consiglio comunale attraverso una forzatura da parte della maggioranza, dato che non c’è nessuna urgenza né necessità di decidere ora in materia. Sarebbe stato più utile adottare una linea diversa, coinvolgendo le circoscrizioni in merito e consentendo al consiglio comunale di poter contribuire alla redazione del testo, ma è evidente che si tratta di una proposta promossa solo per rispondere all’interesse di qualcuno”.

COSA MANCA - Bocciate dall’aula la richiesta di stralcio del provvedimento presentata dal capogruppo del Pd Michele Bertucco (22 voti contrari e 10 favorevoli), la proposta di rinviare il provvedimento in commissione consiliare presentata dal capogruppo Pdl Daniele Polato (20 voti contrari e 10 favorevoli) e la proposta di breve sospensione richiesta sempre dal capogruppo del Pdl Daniele Polato (21 voti contrari e 12 favorevoli). Per il capogruppo del Pd Michele Bertucco “E' vergognoso parlare in commissione di una seria riforma delle circoscrizione per poi arrivare oggi alla modifica in fretta e furia del sistema elettorale. Così facendo il consiglio comunale è solo un mero esecutore della volontà della maggioranza, si va avanti a colpi di mano, non a vere riforme”. Per il capogruppo del Movimento 5 Stelle Gianni Benciolini “è una proposta buttata lì tra capo e collo, quando poteva invece essere meglio sviscerata in commissione al fine di giungere ad un testo bipartisan condiviso per revisionare il sistema del decentramento. Bisogna percorre un nuovo cammino costruttivo e il più possibile concertato per revisionare il sistema di partecipazione dei cittadini”. Per il consigliere Pd Stefano Vallani “è chiaro che l’obiettivo di portare in consiglio questo provvedimento è politico e svilisce l’impegno che ci si era dati di migliorare il regolamento dei consigli delle circoscrizioni. Cambiare il regolamento sulle elezioni in questo periodo è una prevaricazione. Si va a fare una modifica per una sola circoscrizione quando le altre sono state elette con una normativa diversa”. Il dibattito è tuttora in corso. Collegati alla proposta sono stati presentati sinora circa 350 emendamenti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Guerra nelle circorscrizioni: si avvicina la modifica del regolamento

VeronaSera è in caricamento