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Politica Negrar / Via Vittorio Veneto

Mobilità a Negrar: prosegue il progetto pilota per la tutela di ciclisti e pedoni

Migliorare la circolazione e le condizioni di sicurezza dei soggetti della strada più deboli, per migliorare le condizioni di vita dei cittadini. È questo l'obiettivo rivendicato dall'amministrazione comunale per voce dello stesso sindaco Roberto Grison

Riorganizzare la circolazione del territorio comunale prestando attenzione alle esigenze di tutti i cittadini al fine di migliorare la qualità della vita: questo l’obiettivo che l’amministrazione comunale di Negrar intende raggiungere. Per farlo vuole seguire un’idea nuova rispetto al passato. “Abbiamo incaricato una ditta specializzata nello studio della mobilità, che porrà particolare attenzione alla tutela dei soggetti della strada più deboli, pedoni e ciclisti, senza però dimenticare di analizzare le dinamiche del traffico veicolare” spiega l’assessore alla viabilità Bruno Quintarelli.

Dopo lo studio delle condizioni della mobilità dei cittadini dei quartieri di Arbizzano, Santa Maria e Novare, ora è il momento di San Vito e Valfiorita. La ditta incaricata, Netmobility srl di Verona, ha concordato con l’amministrazione comunale un percorso che prevede anche il coinvolgimento della popolazione. “Affinché questa azione risulti efficace l’Amministrazione punta sulla partecipazione come strumento di confronto e di coinvolgimento.

È per tali ragioni che i cittadini residenti nei quartieri interessati dallo studio sono invitati a compilare sul sito del Comune il questionario on-line, appositamente predisposto per raccogliere informazioni, opinioni e suggerimenti” annuncia il sindaco Roberto Grison – “Siamo convinti che Negrar si muove anche con le idee dei nostri cittadini”.

Negrar si muove con le tue idee-2

“Il contributo dei cittadini per questo progetto pilota, che ci aiuterà a prendere delle scelte consapevoli, è importante – aggiunge l’assessore Quintarelli - il questionario sarà disponibile all’indirizzo www.comunenegrar.it a partire dal 2 aprile fino al 9 aprile compresi. Lo studio - conclude Quintarelli – ha l’obiettivo di elaborare delle proposte di organizzazione della mobilità che siano concretamente realizzabili, tenendo conto anche delle risorse a disposizione.

L’Amministrazione Comunale potrà quindi assumere le decisioni non solo sulla base dei dati raccolti ma soprattutto in maniera coerente con la programmazione urbanistica futura e delle linee di mandato presentate al consiglio comunale, per individuare una strada che ci permetta di ottenere una circolazione migliore ma soprattutto una migliore qualità della vita del nostro comune”. Al termine dell’analisi dei dati è prevista un’assemblea pubblica per illustrare i risultati e le iniziative che l’amministrazione comunale intenderà realizzare per dare attuazione a questo nuovo metodo di affrontare le problematiche della mobilità sulle strade del Comune.

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