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Meloni condanna (in tre lingue) «senza ambiguità» il fascismo e dice sì all'Europa. Rotta (Pd): «Fino a ieri era no euro»

«La Destra italiana ha consegnato il fascismo alla storia ormai da decenni, condannando senza ambiguità la privazione della democrazia e le infami leggi anti-ebraiche», spiega Giorgia Meloni in un video messaggio in tre lingue

«Da giorni sulla stampa internazionale leggiamo articoli nei quali Fratelli d'Italia viene descritta come un pericolo per la democrazia, per la stabilità italiana, europea e internazionale. Ovviamente nulla di vero». Lo scrive su Facebook Giorgia Meloni, accompagnando le sue affermazioni con un lungo video messaggio in tre lingue (francese, inglese e spagnolo), il cui intento è quello di «spiegare meglio chi siamo e cosa vogliamo fare». 

Nel cuore del suo messaggio, Giorgia Meloni afferma: «Ho letto che la vittoria di Fratelli d'Italia alle elezioni di settembre comporterebbe un disastro, porterebbe a una svolta autoritaria, all'uscita dell'Italia dall'Euro e altre sciocchezze di questo genere. Niente di tutto ciò è vero», ha sentenziato la leader di Fratelli d'Italia che poi ha aggiunto: «Con la sinistra al potere lo Stato si è trasformato in un nemico del cittadino e dell'impresa, violando sempre di più la libertà».

La stessa Meloni, dopo aver sottolineato l'importanza proprio della «libertà», si è concessa un commento di carattere storico: «La Destra italiana ha consegnato il fascismo alla storia ormai da decenni, condannando senza ambiguità la privazione della democrazia e le infami leggi anti-ebraiche. E senza ambiguità - ha poi evidenziato la stessa Giorgia Meloni - è ovviamente anche la nostra condanna del nazismo e del comunismo, l'unica delle ideologie totalitarie del XX secolo che è ancora al potere in alcune nazioni, sopravvivendo ai suoi tragici fallimenti, che la sinistra fatica a condannare, forse anche perché dall'Unione Sovietica ha ricevuto per decenni generosi finanziamenti».

Una risposta abbastanza scettica circa i contenuti espressi dalla leader di Fratelli d'Italia è giunta in queste ore da parte della deputata veronese del Pd Alessia Rotta, la quale in una nota afferma: «Tra poco la Meloni diventerà più europeista di Macron e Draghi, ma il passato non si cancella nonostante il maquillage ideologico. FdI è il partito che ha votato contro o si è astenuto sul Pnrr, che ha fatto la guerra all'integrazione europea e che ha proposto l'uscita dell'Italia dall'euro. Capisco la frenesia di accreditarsi presso le cancellerie internazionali ma i fatti, le parole, i voti, le iniziative restano agli atti e parlano chiaro».

La presidente della Commissione Ambiente e deputata veronese del Pd, Alessia Rotta, ha quindi concluso: «Non basta annunciare la responsabilità e la moderazione in tre lingue perché il passato parla molto chiaramente. Non sono sufficienti due parole pronunciate alla stampa estera per cambiare anni di storia di un partito sovranista, nazionalista ed euroscettico. Che credibilità può avere?» si chiede retoricamente la dem Alessia Rotta.

Tweet Giorgia Meloni 13 settembre 2018 - Euro-2

Tweet Giorgia Meloni 13 settembre 2018

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