Matteo Salvini a Cologna Veneta e Bovolone per lanciare i candidati sindaco
Abolizione della legge Fornero, immigrazione, sicurezza, studi di settore sono stati gli argomenti dei due comizi. E a Bovolone, in caso di ballottaggio, nessun apparentamento
Bovolone e Cologna Veneta sono state le tappe veronesi del tour elettorale di Matteo Salvini. Il segretario federale della Lega Nord è passato per sostenere la campagna dei candidati sindaco Alessandro Minozzi a Bovolone, Manuel Scalzotto a Cologna Veneta e Luca Nardi ad Arcole.
Nei suoi comizi di ieri, 22 maggio, Salvini ha ripetuto le sue posizioni antirenziane, come riportato dal quotidiano L'Arena. La legge Fornero sarà il primo provveddimento che il leader leghista vorrà abolire, se conquisterà Palazzo Chigi. Nel mirino anche gli studi di settore, ma rimane l'immigrazione il cavallo di battaglia del numero uno del Carroccio. L'accoglienza, per Salvini, è un dovere nei limiti del possibile e di fronte alle difficoltà è giusto dare la precedenza agli italiani. Altro tema caldo è quello della sicurezza e Matteo Salvini è tornato a chiedere una legge sulla legittima difesa. E poi i no alla riforma costituzionale e alle adozioni per le coppie gay.
In particolare sulle amministrative a Bovolone, dove per la prima volta ci sarà l'opportunità di un ballottaggio, la linea della Lega Nord è quella di evitare apparentamenti dopo il primo turno.