Circoscrizioni ancora senza presidenti. M5S: "Noi garanzia per i cittadini"
In nessuno degli otto parlamentini c'è una maggioranza sicura di poter eleggere un presidente. E i 5 Stelle si propongono come entità super partes per risolvere l'impasse
Il Movimento 5 Stelle non fa e non farà accordi con alcuna forza politica, sia essa di maggioranza o di opposizione per l’elezione dei presidenti di circoscrizione.
Il messaggio è chiaro ed è stato inviato dai consiglieri comunali 5 Stelle Marta Vanzetto e Alessandro Gennari. I destinatari del messaggio sono i partiti e le liste civiche che in questi giorni si stanno arrovellando il cervello per trovare gli otto presidenti delle circoscrizioni veronesi.
Il problema è che la maggioranza in consiglio comunale non ha i numeri negli otto parlamentini per eleggere i presidenti più graditi. Sono quindi in corso delle trattative con le forze di minoranza per trovare soluzioni che possano mettere tutti d'accordo. Impresa difficilissima, visto che all'interno delle circoscrizioni ci sono forze che non si scambierebbero mai gli appoggi, come PD e Lega Nord o come Sinistra e Verona in Comune e i tosiani.
E poi, appunto, c'è il Movimento 5 Stelle che non vuole scendere a patti con nessuno e si propone come entità politica super partes.
Proporremo le nostre candidature nei quartieri come garanzia di una presidenza neutrale, nell'interesse dei cittadini - hanno dichiarato ancora Vanzetto e Gennari - Nelle circoscrizioni ci impegniamo a votare a favore di tutte le proposte che, in linea con il nostro programma, saranno a favore della comunità veronese. Alla luce della situazione attuale, il candidato M5S nelle circoscrizioni assumerà sicuramente il ruolo di presidente di tutti.
