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Lorenzo Fontana: "La vittoria di Trump è una reazione alla globalizzazione"

L’europarlamentare veronese e vicesegretario federale della Lega Nord, commenta con favore il risultato delle elezioni presidenziali statunitensi, che hanno visto la vittoria del candidato repubblicano

"La vittoria di Trump è una reazione alla globalizzazione. È una vittoria dell’identità contro l’omologazione, è la speranza di un nuovo futuro. Il fatto che la Lega Nord sia l’unica presente alla Trump Tower dimostra, ancora una volta, che il nostro Movimento ha saputo anticipare l’agenda politica del futuro, i temi, le necessità manifestate dalla gente. In Trump abbiamo creduto fin dall’inizio, fiduciosi che con questa presidenza si sarebbe aperta una nuova, e migliore, stagione".

Così l’europarlamentare veronese e vicesegretario federale della Lega Nord Lorenzo Fontana sul risultato delle presidenziali statunitensi. Fontana ha seguito dal 63° piano della Trump Tower della fifth avenue lo spoglio elettorale.

"Ci sono tutte le premesse per l’inizio di una nuova stagione. Questa presidenza degli Stati Uniti apre a un’epoca nuova di relazioni con la Russia e con l’Europa, a un’epoca di legalità nella gestione dell’immigrazione, di regole contro lo strapotere dei colossi dell’industria”. “In questa notte vince il reale sentimento delle persone, contro la dittatura del politicamente corretto".

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