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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Lega Nord: "Uniti si vince", ma non con Tosi. Fiducia a Paolo Paternoster

Gianantonio Da Re non vuole sentir parlare di alleanza con i tosiani a livello nazionale. E al segretario provinciale di Verona è stato confermato l'appoggio

Uniti si vince, ma senza Tosi. Questa la linea della Lega Nord veneta ribadita anche in questi giorni dal segretario Gianantonio Da Re.

A livello nazionale, sia Silvio Berlusconi che Umberto Bossi concordano nel ritenere vincente la storica alleanza tra Lega Nord e Forza Italia. I problemi sono gli ex, Angelino Alfano per Forza Italia e Flavio Tosi per la Lega Nord. Bossi ha lanciato l'idea di Roberto Maroni candidato premier e non ha chiuso la porta ad un'alleanza con Tosi. Per Da Re invece la porta deve rimanere chiusa: "Giusto la calura estiva può far anche solo ipotizzare un'alleanza con la Lega dove sia presente anche Flavio Tosi. Uno che prima ha tradito la Lega, poi ha appoggiato Renzi e il PD e ora, per amore di poltrone, cerca casa da Berlusconi. Dove c'è lui non c'è e non potrà esserci mai la Lega".

A livello locale intanto, la Lega Nord è impegnata per preparare al meglio i due prossimi appuntamenti importanti: la manifestazione di Pontida di domenica 17 settembre e soprattutto il referendum sull'autonomia del Veneto del 22 ottobre. Ma nonostante tutti gli sforzi siano concentrati su queste iniziative, all'interno del Carroccio si è discusso anche dei maldipancia all'interno della sezione provinciale veronese, dove addirittura si vociferava di una possibile sfiducia al segretario provinciale Paolo Paternoster. Lo scorso giovedì, 27 luglio, si è tenuto un confronto tra tutti i componenti del direttivo provinciale. E alla fine è stato condiviso e firmato all'unanimità un documento nel quale viene confermata la totale fiducia a Paternoster.

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