Riforma sanitaria, dopo il sì esulta la Lega: "Faremo risparmiare 90 milioni"
Non c'è solo la riduzione delle ulss in quella che i leghisti definiscono una rivoluzione. "Saranno razionalizzati i costi amministrativi per potenziare i servizi ai cittadini"
Dopo la riforma delle ulss, ridotte a nove in tutta la regione Veneto e a una per la provincia di Verona, criticata dalla minoranza, il consiglio regionale ha approvato anche la riforma sanitaria, con la nascita dell'azienda zero. "Una rivoluzione nella gestione dei servizi amministrativi, che non tocca in alcun modo i servizi e le cure sia ospedalieri che territoriali ma punta a potenziarli utilizzando le risorse risparmiate in burocrazia, in sovrapposizione di uffici, in sistemi informatici non omogenei, nella produzione di carte che non fanno altro che complicare la vita agli operatori sanitari". Questo il commento della Lega Nord che ha poi sottolineato i punti salienti della riforma:
"Secondo le stime tecniche la nuova organizzazione farà risparmiare circa 90 milioni l’anno in costi amministrativi - fa sapere la Lega - che verranno reinvestiti in cure e tecnologie sanitarie. Nell’azienda zero verranno concentrate importanti funzioni amministrative finora svolte da uffici diversi in ogni ulss. Si centralizzano tutti gli acquisti, risparmiando perché si compra all’ingrosso. Il magazzino sarà unico come unica sarà la gestione di buste paga, personale, assicurazioni e informatica. Una gestione quanto più possibile informatizzata. Calano i tempi di ogni pratica amministrativa, si accelerano i pagamenti dei fornitori. Il coordinamento dei direttori generali in seno all'azienda zero permetterà di condividere continuamente le migliori pratiche presenti sul territorio e di rendere i servizi e le cure omogenei ovunque. Nessuno riceverà così meno di altri. In Veneto niente sanità di serie A e di serie B".
Per combattere il problema delle liste d'attesa sarà adottato un programma straordinario. "Servizi e procedure omogenee, progetti innovativi e supporti tecnologici creati all’interno dell’azienda zero permetteranno di gestire meglio prenotazioni e appuntamenti, potenziando la rete dell'offerta e della presa in carico del paziente - commenta la Lega Nord - Sarà più facile trovare il tempo più breve per fissare la prestazione".
"Il completamento dell’informatizzazione consentirà al cittadino, attraverso il fascicolo sanitario elettronico, di avere sotto controllo giorno per giorno la sua situazione di salute - concludono i leghisti - Il fascicolo permetterà anche a un medico che vede il paziente per la prima volta di sapere tutto di lui. Significa diagnosi più veloci e sicure e meno esami inutili".
