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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Migliaia di artigiani e commercianti in meno, la crisi la pagano gli autonomi. Luppi: «La politica non può stare a guardare»

Luca Luppi, presidente di Casartigiani Verona: «La questione è drammatica, il decisore politico non può far finta di niente. Da troppo tempo chi lavora con partita Iva viene visto come un lavoratore di serie B»

«La situazione economica rimane difficile e le previsioni per il 2023 non fanno purtroppo sconti. L’onda lunga del Covid unita al rincaro di bollette e materie prime sta provocando danni inimmaginabili». È quanto si legge in una nota di Casartigiani Verona che poi spiega: «I dati restituiscono in modo immediato la realtà: dal confronto tra il 2021 e il 2020 il numero di artigiani e commercianti, con una posizione aperta all’Inps, è diminuito di 2.126 unità, di questi 1.014 sono commercianti (-0,61%) e 1.112 artigiani (-0,70%). Una lenta moria che dura ormai da anni e sta impoverendo il tessuto economico, facendo perdere tante eccellenze della tradizione italiana. Ad oggi in Veneto, tra titolari, soci e collaboratori, rimangono attivi 156.670 artigiani e 164.768 commercianti».

Luca Luppi, presidente di Casartigiani Verona, non usa mezzi termini nel descrivere l'attuale situazione: «La questione è drammatica, il decisore politico non può far finta di niente. Da troppo tempo chi lavora con partita Iva viene visto come un lavoratore di serie B e purtroppo anche le nostre leggi tutelano poco chi lavora in questa forma». I dati, ancora una volta, dimostrano che il peggioramento del quadro economico ha colpito i lavoratori più fragili, quelli senza alcuna tutela e privi di alcun ammortizzatore sociale, vale a dire la parte più debole del nostro mercato del lavoro. Si tratta ovviamente degli artigiani, dei piccoli commercianti e in generale delle partite Iva e dei tanti giovani liberi professionisti.

«Quando in Italia la politica e i sindacati parlano di lavoro ci si riferisce sempre a quello dipendente, ma troppo spesso ci si dimentica del mondo dei lavoratori autonomi. - insiste il presidente Luca Luppi - Commercianti, artigiani, professionisti o falsi dipendenti che dopo il Covid sono sempre più poveri». Il popolo delle partite Iva, ribadisce la nota di Casartigiani Verona, «ogni giorno si scontra doppiamente con le difficoltà di questo momento: rincari, inflazione, energia alle stelle per gli autonomi sono una spada di Damocle che pesa sul proprio lavoro». Il presidente Luppi conclude: «Un paese che tutela i lavoratori, li tutela tutti, indipendentemente dal trattamento economico a cui sono sottoposti. Il lavoro deve essere rispettato, sempre».

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