Dopo gli scaligeri Luca Coletto, neo assessore regionale alla sanità e Francesca Martini al Governo nazionale la sanità della regione Veneta aggiunge un altro tassello targato Verona. Non in senso strettamente geografico, ma a livello di equilibrio politico ed influenza. Parliamo del nuovo Segretario regionale alla sanità che dovrebbe essere nominato a giorni.

Il ruolo sicuramente più ambito, quello che gli addetti ai lavori chiamano il vero governatore della salute del Veneto. Il manager romano Giancarlo Ruscitti,  ha ricoperto tale mansione dal 2006 (prese il posto del dimissionario Franco Toniolo poi finito agli arresti domiciliari per tangenti) ad oggi su espressa volontà dell’ex presidente Galan. E adesso? Ruscitti ha fatto perdere le sue tracce da quando in Laguna si è insediato il neo governatore leghista Zaia. Si dice infatti che i rapporti tra il manager romano e la Lega non siano mai stati dei migliori, anzi. I vari ex assessori Tosi, Martini (quest’ultima lo ha anche velatamente indicato come principale colpevole del recente deficit economico sanitario che ha travolto il Veneto)  e Sandri hanno giocato con lui nel corso degli anni partite dure, a volte si dice anche feroci, sulla gestione della sanità regionale.

Chiaramente, sullo sfondo, la battaglia era Galan-Lega Nord.  Ecco che allora, via Galan, via Ruscitti. Entrambi si ritroveranno a Roma, in quanto l’ex segretario generale dovrebbe traslocare a ore nei palazzi della Regione Lazio per continuarsi ad occupare di sanità. Chi sarà allora l’uomo che coordinerà tutte le Ulss  e che gestirà i conti della sanità del Veneto? Dai 7-8 nomi iniziali che erano circolati inizialmente  si è scesi drasticamente nel corso delle ultime settimane ad un paio candidati.  I prescelti sono Domenico Mantoan e Claudio Dario, con il primo però in netto vantaggio.

Da un lato un dirigente espressione della Lega Nord veronese e vicentina, ma anche dell’ala galaniana targata Lia Sartori, dall’altra un referente della Lega di Marca. Attuale direttore generale dell’Ulss 4 Alto Vicentino, Mantoan è stato anche  dirigente dei Servizi sanitari a Palazzo Balbi, e in questi anni si è fatto apprezzare dagli addetti ai lavori per le sue capacità manageriali risultando un importante punto di riferimento operativo per tutta la sanità vicentina  e veneta. Le sue qualità sono state apprezzate in particolar modo dal Sottosegretario Francesca Martini che con lui ha realizzato importanti progetti sanitari a livello regionale e nazionale. 

A suo favore giocano inoltre gli ottimi rapporti con gli esponenti di primo piano della Lega Nord vicentina, tra i quali  Manuela Dal Lago e  l’assessore regionale Finozzi, senza dimenticare ovviamente l’europarlamentare Lia Sartori sua sponsor di vecchia data. Ma è con Verona che il feeling di Mantoan è particolarmente intenso. Oltre alla Martini suo punto di riferimento a livello nazionale, infatti anche il sindaco Tosi vedrebbe di buon occhio la nomina del vicentino, così come Luca Coletto che avrebbe così per i prossimi 5 anni un alleato preparato e leale al suo fianco a Palazzo Balbi a differenza di Ruscitti. Zaia non smentisce le voci, anzi si dice che allo stesso Governatore siano giunte informazioni sul manager alquanto positive e lui stesso pare abbia confermato la sua stima professionale nei confronti di Mantoan.