L'Arena usata come discarica dei fallimenti politici

Per risolvere le sue beghe in Valpolicella la Lega ha portato il vicesindaco di Negrar Sergio Cinquetti al vertice della Fondazione Arena. Ecco la considerazione che il centrodestra ha della lirica e del teatro all'aperto più grande del mondo: poco più che la discarica dei suoi fallimenti politici. Nulla di personale contro il neo-consigliere, che ha una rispettabilissima carriera nel settore del materasso, ma non si comprende quali siano i requisiti che hanno spinto il sindaco Tosi e il ministro Bondi a procedere alla sua nomina. Quale contributo possa portare Cinquetti alla Fondazione, principale volano della cultura e del turismo scaligero nel mondo, proprio nel momento in cui l'ente sta vivendo a causa dei tagli governativi il punto più basso della sua storia e avrebbe dunque bisogno di risorse competenti e grandi conoscitori del settore lirico-sinfonico.

La verità è che la Lega doveva risolvere una situazione molto complessa a Negrar, da una parte doveva liquidare Cinquetti, che il partito aveva sostenuto come candidato sindaco alle precedenti elezioni amministrative, e dall'altra doveva cercare di sanare una situazione politica ormai compromessa con il sindaco Dal Negro, in calo verticale di consensi a causa di scelte amministrative sbagliate e non condivise nemmeno dagli alleati. Pessimi i risultati amministrativi, difficile la situazione economica del Comune, ritardi sulle scelte strategiche, decisione di svendere il patrimonio comunale pur di approvare un bilancio lacrime e sangue che colpisce i servizi pubblici come il trasporto scolastico.

Ancora una volta Lega e Pdl mostrano di trattare gli incarichi pubblici non come ruoli a servizio della collettività, ma come posti di lavoro da spartire per controllare il potere. Il PD ritiene questa scelta un altro passo verso il fallimento della Fondazione Arena e su tale grave questione attende chiarimenti dal Sindaco e dal Ministro Bondi, o li riterrà responsabili del disastro che peggiora ogni giorno che passa. Esprimiamo infine apprensione per il Comune di Negrar e attendiamo capire se tale mossa abbia sventato il rischio di caduta dell'amministrazione.